Primo piano

“Tre cordate per La Stampa: Nem (veneti), Dogliani (piemontesi) e Caltagirone”

Le clamorose rivelazioni del Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio durante l'assemblea di redazione del quotidiano torinese. Inaspettata soprattutto la terza ipotesi, che riguarda il proprietario del Messaggero. Vicini al governo due gruppi su tre.

Marco Benedetto diceva ai giornalisti: occupatevi di vita quotidiana e non andate in tv

Giornalista e manager del Gruppo Espresso, è morto nel giorno dell'annuncio della vendita di Repubblica e Stampa. Incontri decisivi con Montezemolo, Agnelli, Caracciolo e Scalfari. La creazione di una corazzata dell'informazione distrutta in 5 anni. Primo sito online.
Tre Direttori e lo "stile Stampa". Giulio De Benedetti.

Lo “stile Stampa” ora in vendita: cronache di ghiaccio, partiti lontani, retroscena

Negli anni '60 il Times definì il quotidiano torinese "migliore d'Italia". L'indipendenza di Giulio De Benedetti, l'esperienza internazionale di Alberto Ronchey, il racconto del Palazzo di Paolo Mieli. Biagi e Buzzati a confronto. Una storia che potrebbe non essere finita.
Esami giornalisti chiesto annullamento. Una prova di esame scritto.

Esami senza carta, 18 bocciati (su 107) ricorrono: mancano le motivazioni

La prova per diventare professionisti affidata a una società che gestisce concorsi. Non sono stati consegnati -come sempre avvenuto- i compiti corretti e il giudizio finale del Presidente di commissione. Tablet senza tastiera né conta-battute. Chiesti annullamento e ripetizione.
Biondina e terroni, titoli di Verità & co.

“Biondina del Pd, terroni e islamici bastardi”, viaggio nei titoli di Verità & co

Forzature, attacchi personali e collettivi nei quotidiani di Belpietro e del Gruppo Angelucci. Presi di mira in particolare la sinistra, Soros, Greta e il cambiamento climatico, l'invasione musulmana, alcune donne. La questione delle vendite che vanno male (come per tutti).
Repubblica 5 giorni di sciopero al Cdr. Riunione di redazione nei primi anni di vita.

Vendita di Repubblica, la redazione annuncia battaglia, 5 giorni di sciopero al Cdr

Due giorni di assemblea, conclusi con un annuncio di strategia. Richiesta a Gedi, che sta vendendo, di impegnare gli acquirenti a mantenere l'organico e la linea editoriale. "A rischio la sopravvivenza di un pensiero critico". Il giornale non esce sabato 13 dicembre.

FATECI SCRIVERE ANCORA

Professionereporter.eu racconta il giornalismo italiano e mondiale. Tendenze, personaggi, episodi nascosti. Vi interessa? Con piccole cifre, come 5, 10 o 20 euro al mese, o 50-100 euro l’anno (o ciò che volete), potete darci una mano per continuare. Entrerete nella nostra comunità, vi informeremo, ascolteremo le vostre richieste.

Scopri come >>

Che succede

Idee

La trattativa per il passaggio delle testate del Gruppo Gedi all'imprenditore greco Kyriakou riapre il problema: le notizie devono essere considerate una bene primario, come l'acqua, la sanità, la scuola. Il dossier è adesso sul tavolo del governo Meloni.
Un commento da Ytali. Le frasi del consigliere Garofani con presunta trama del Quirinale contro Meloni e lo scandalo di Report. Ma il giornalismo investigativo è un'altra cosa. I personaggi da colpire diventano più importanti dei fatti. Pesca a strascico e banche dati. Opposte tifoserie.

Lettere

Microscopio

Giornalisti in libreria/ “Racconti del Tevere”, tutta la vita che scorre sul fiume

Fra gli autori Sandra Petrignani, Anna Longo, Brunella Schisa, Giuseppe Di Piazza, Gaetano Savatteri e Stefano Brusadelli, che è anche il curatore (editore Palombi). Un pescatore misterioso, uno scherzo del caso, un barman che sogna l'oceano.

Giornalisti in libreria/ Stasio e “Amore in gabbia”, anche i carcerati hanno corpo e animo

(A.G.) La cronista del Sole 24 Ore e Capo ufficio stampa della Corte Costituzionale racconta la storia di Gianluca, recluso per 11 anni. Affettività e intimità negate, cancellazione delle personalità. Sentenza sugli incontri con i partner.

Liquidazione del Fondo Casella: i silenzi, i ripetuti errori, le mani lavate

Intervista a un membro del Coordinamento degli iscritti, che ha avuto un incontro presso Covip. "Grande confusione che non tiene conto dell'intervento della Presidenza della Repubblica". "Non aggirabile l'intervento dello Stato".

Primo piano

Volete che Professionereporter.eu continui a raccontarvi dove va il giornalismo? Donate 5-10-20 euro al mese o 50-100 euro l’anno. O quello che preferite. Entrerete nella nostra comunità.

Scopri come >>