18 settembre 2020, scambio di cortesie fra Repubblica, edizione Torino, e la Nutella, celebrato articolo della Ferrero, azienda con sede ad Alba (Cuneo). Viene data la notizia che l’azienda Ferrero “mette in mostra l’Italia sui vasetti della Nutella”. Una collaborazione con Enit, l’Agenzia nazionale per il turismo, che ha deciso di “griffare” le etichette dei “dolci contenitori” che fanno parte di un’edizione speciale. Si legge nel testo che “è stata ribattezzata ‘Ti Amo Italia’ la nuova confezione in edizione limitata e da collezione che uscira’ il 12 ottobre. La ‘special edition’ e’ composta da 30 vasetti che celebrano il Paese, toccando tutte le regioni, dal Gran Sasso alle Cinque Terre, Dalla Scala dei Turchi al Gran Paradiso, dal Monte Rosa a Venezia, dal Lago di Como ai trulli di Alberobello”.
E poi: “Dai borghi alle montagne, dalle isole alle citta’: ogni vasetto è uno scorcio d’Italia. Un modo scelto da Enit per promuovere l’Italia insieme a Ferrero. I vasetti saranno soltanto l’inizio di un viaggio per portare le persona a visitare virtualmente 30 località d’Italia. Inquadrando il Qr code su ogni vasetto sarà possibile vivere un’esperienza immersiva di virtual reality tramite una piattaforma digitale”.
Parla il presidente Enit, Giorgio Palmucci: “Un viaggio multisensoriale per coinvolgere ogni persona in uno storytelling suggestivo e inesauribile di esperienze visive e gastronomiche. Questo progetto contribuirà ad affermare l’Italianità e le eccellenze del Made in Italy con un brand immediatamente riconoscibile”.
E parla Alessandro d’Este, amministratore delegato di Ferrero Commerciale Italia: “In questo difficile momento per un settore strategico della nostra economia come il turismo, Nutella si stringe, di proposito, accanto all’Enit per valorizzare presso gli italiani la loro ricchezza nazionale più grande: la bellezza dell’Italia stessa, quella vera e reale, fatta di natura ed arte, città e borghi, mari e montagne, quella che il mondo intero ci invidia”.
L’ufficio marketing della Ferrero è benvoluto dai grandi giornali. Ne abbiamo già parlato per la collaborazione con Mc Donald e per la misteriosa sparizione dei biscotti.