L’Associazione Stampa Romana convoca, con un annuncio del 3 marzo, un webinar sulle “Nuove figure professionali del giornalismo digitale”. Invitati, Marco Giovannelli, direttore di VareseNews, Massimo Martinelli, direttore del Messaggero, Maurizio Molinari, direttore de la Repubblica, Francesco Piccinini, direttore di Fanpage. Chiude Carlo Verna, presidente dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti. Moderatori: Lazzaro Pappagallo, segretario di Stampa Romana e Michele Mezza, docente di New Media all’Università Federico II di Napoli. Una discussione su ingegneri dell’algoritmo, videomaker, comunicatori, architetti dell’informazione, social media editor, che già lavorano al fianco dei giornalisti, ancora non inquadrati professionalmente.
L’appuntamento è per l’8 marzo, Giornata internazionale della donna.
Controcorrente, la componente che gestisce Inpgi, Fnsi e Casagit, ma è in minoranza nell’Associazione Stampa Romana, attacca su due piani: “È vergognoso che chi dirige l’Associazione Stampa Romana proprio l’8 marzo organizzi un’iniziativa sull’innovazione nel giornalismo digitale schierando solo uomini: come se non ci fossero direttrici ed esperte in grado di portare il loro pensiero. La Rai, per esempio, ha lanciato la campagna ‘Senza donne non se ne parla’. Perché il nostro sindacato deve offendere così le colleghe?”.
Secondo piano: “E’ grave che un sindacato per questo evento inviti un direttore che non ha difeso i suoi collaboratori. Stiamo parlando di Massimo Martinelli, direttore del Messaggero, il quale lo scorso anno ha invitato collaboratrici e collaboratori del giornale ad accettare il taglio dei compensi già pagati la miseria di 7 euro. Ricordiamo che il caso è all’attenzione del Consiglio territoriale di disciplina”.
Il 7 marzo, giorno prima del webinar, nuovo comunicato dell’Associazione Stampa Romana. Fra i relatori compare Giulia Guida, segretaria nazionale del Sindacato lavoratori comunicazione della Cgil. Fra chi introduce, con Lazzaro Pappagallo, c’è Silvana Aversa, coordinatrice della Commissione Pari Opportunità dell’Associazione Stampa Romana. Fra i moderatori, al posto di Pappagallo c’è Simona Maggiorelli, direttrice di Left.
Quanto a Martinelli, resta fra i protagonisti del dibattito.
Va segnalato che proprio Silvana Aversa il 4 marzo ha firmato un comunicato in cui illustrava la campagna per l’8 marzo della Commissione Pari Opportunità. Fra i temi, la precarietà, la parità salariale, il lavoro sempre più fragile per le donne e spesso più esposto al ricatto economico e sessuale. E “la vergogna di chi percepisce 7 euro lordi per scrivere un pezzo per un quotidiano nazionale e non può nemmeno denunciarlo perché di quella cifra sopravvive”.
secondo i vertici di Stampa Romana, per discutere sulle nuove figure professionali erano stati scelti -a prescindere dal genere- i direttori dei due giornali più importanti a Roma e due dei tre direttori delle testate digitali più diffuse.