L’Associazione Stampa Romana diffida il ministero per la Pubblica istruzione. Motivo: il mancato rispetto della legge che obbliga ad assumere giornalisti iscritti all’Ordine per occuparsi di comunicazione e informazione.
“Il ministero della Pubblica istruzione -si legge in un comunicato- ha preannunciato un bando nazionale al cui interno sono previste 7 posizioni da funzionario per la comunicazione e l’informazione, incurante della legge del giugno 2000 che obbliga le pubbliche amministrazioni a rivolgersi a iscritti all’albo dei giornalisti (professionisti o pubblicisti). Per questo motivo l’Associazione Stampa Romana ha ritenuto illegittimo l’avviso di bando e ne ha chiesto l’immediato ritiro, diffidando il Ministero ad adempiere a formalizzazioni e operazioni di selezione per quanto riguarda il personale che dovrebbe occuparsi di comunicazione e informazione, ritenendo indispensabile un nuovo bando corretto. Che lo Stato ignori le leggi o le dimentichi in un momento così pesante per l’occupazione è un fatto molto grave”.