L’Associazione Letizia Leviti vara la V Edizione del Premio giornalistico. Il Premio mira a valorizzare il lavoro del giornalista che, con reportage o inchiesta, abbia affrontato con profondità il tema “Intelligenza artificiale”, il rapporto tra le persone e la tecnologia, in diversi ambiti: tecnico-scientifico, morale, economico, sociale, ecologico, culturale, educativo.
“Verrà valutato -si legge nella presentazione del Premio- il lavoro giornalistico che approfondisca non solo i progressi della scienza, le nuove conquiste, che aiutano a viaggiare, a curarsi, a intrecciare relazioni, a produrre, a sfruttare le risorse. Ma anche le distorsioni, che portano l’uomo all’isolamento, a una vita diversa, forse meno reale, sicuramente più angosciante”. Obiettivo del premio è andare oltre la cronaca attuale, considerando innanzitutto la capacità dell’autore/degli autori di svolgere un completo lavoro di ricerca e verifica delle fonti e delle informazioni. L’accuratezza e la capacità critica saranno come sempre uno dei criteri guida nella selezione insieme alla cura e alla pertinenza del linguaggio.
L’opera in concorso dovrà avere alla base i valori che Letizia Leviti ricercava nell’esercizio della sua professione: onestà intellettuale, profondità di contenuti e la volontà di essere dove accadono i fatti. Leviti, scomparsa per una malattia, a 45 anni, è stata inviata di guerra in Iraq, Afghanistan e Libano, ha condotto Sky Tg24 sera e NightLine.
Il Premio è riservato ai giovani giornalisti Under 35 freelance e collaboratori non assunti nelle redazioni. La scadenza per le partecipazioni è il 10 ottobre 2021. La cerimonia di Premiazione si terrà sabato 18 Dicembre 2021 a Firenze in Palazzo Vecchio nel Salone dei Cinquecento.
Per presentare le candidature si può accedere al form mediante il link sul bando.
Per ogni informazione: ufficiostampa@associazioneletizialeviti.org