Carlo Verdelli vuole portare Oggi avanti nel futuro. Ha assunto la direzione dall’inizio del mese e dal 15 ha chiamato come vicedirettore Marco Pratellesi, uno dei giornalisti italiani più esperti di digitale e ora di intelligenza artificiale applicata al giornalismo. Pratellesi si occuperà di carta e digitale, che al momento sono due mondi separati. Oggi ha altri due vicedirettori, Livio Colombo, che si occupa dell’edizione di carta e Roberto Beccaria, che si occupa del sito.
Le innovazioni digitali di Verdelli sono già cominciate. Dieci giorni fa è stato avviato il nuovo account Twitter del giornale, che è stato affidato a Marianna Aprile. il test è stato il Festival di Sanremo. In dieci giorni sono arrivati già 1800 followers.
Pratellesi è uno dei pionieri del digitale in Italia. Ha avviato (proprio con Verdelli vicedirettore) il sito del Corriere della Sera. Poi è passato al sito dell’Espresso, quindi è stato vicedirettore dell’Agenzia Agi con Riccardo Luna direttore.
Fiorentino, 65 anni, ha lavorato anche allo sviluppo digitale di Condé Nast (sempre con Verdelli) e di Poligrafici Editoriale, ha collaborato con AppliedXlab di Francesco Marconi, già direttore Research and Development per il Wall Street Journal. E’ un sostenitore dell’intelligenza artificiale nel giornalismo. In un’intervista a professionereporter.eu ha detto: “Lasciamo i lavori ripetitivi all’intelligenza artificiale, e il valore aggiunto ai giornalisti: contatti con le fonti, collegamenti, comprensione, spiegazione, interviste esclusive, inchieste. Il giornalismo si evolve con le tecnologia, come è sempre stato, peraltro. Rifiutare tutto questo equivarrebbe a un lento suicidio. Se si vogliono far pagare i lettori per accedere ai contenuti online, si deve, prima di tutto, offrire qualità”.
Professione Reporter
(nella foto, Marco Pratellesi)
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