di ALBERTO FERRIGOLO
Il Garante per la protezione dei dati personali blocca Repubblica. Il tema è la storia sentimentale fra la preside del liceo Montale di Roma e uno studente.
Il 31 marzo il Garante “ha disposto in via d’urgenza il blocco provvisorio di ogni ulteriore diffusione anche on line dei contenuti dei messaggi acquisiti e presentati come loro trascrizione in alcuni articoli pubblicati da la Repubblica riguardanti la relazione intima che sarebbe intercorsa tra la dirigente di un liceo romano e un studente dello stesso istituto”. Prosegue il Garante che “gli stralci dei messaggi riportano dettagli relativi ai rapporti personali, anche attinenti alla sfera sessuale, tra la preside (identificata con nome e cognome e con alcune fotografie) e lo studente del liceo maggiorenne di cui viene pubblicato il (presunto) nome, indugiando sulle frasi che si sono scambiati e sulle circostanze dei loro incontri, che nulla aggiungono alla necessità di fare chiarezza sulla vicenda”.
Il Garante richiama il Codice privacy, che prevede, in caso di diffusione o comunicazione di dati personali da parte di media, vengano “sempre rispettati i limiti del diritto di cronaca (tutela della dignità, della riservatezza, dell’identità personale e della protezione dei dati personali e, in particolare, il limite dell’essenzialità dell’informazione riguardo a fatti di interesse pubblico” e ritiene quindi “necessario disporre il blocco provvisorio del trattamento nei confronti di Gedi, Gruppo Editoriale sia, riservandosi ogni altra decisione a conclusione dell’istruttoria sul caso”.
In un secondo momento, l’Autorità ha esteso ad altre testate la limitazione di ogni ulteriore diffusione dei messaggi scambiati tra la dirigente scolastica e lo studente del Liceo Montale di Roma. I provvedimenti – in via d’urgenza – riguardano Open on line, Letto quotidiano, Il Giornale, Il Riformista, Skuola.net e La notizia giornale.
(nella foto, il Collegio del Garante per la privacy: da sinistra Guido Scorza, la vicepresidente Ginevra Cerrina Feroni, il presidente Pasquale Stanzione, Agostino Ghiglia)