Mi dispiace che Luciano Ceschia se ne sia andato. L’ho conosciuto e incontrato parecchie volte. Il suo curriculum raccontato dal suo necrologio, spiega però come la sua vita sia stata un curioso intreccio tra politica, giornalismo e editoria. Beh, è ciò che personalmente ritengo pernicioso per la qualità, l’indipendenza e la libertà di informazione.
Come la rivoluzione francese ha sancito la separazione tra i poteri esecutivo, legislativo e giudiziario la rivoluzione degli anni Duemila dovrebbe riuscire ad aggiungere una separazione tra potere politico, economico e dei media.
Un obbiettivo che purtroppo nessuno si pone. In ballo ci sono troppi interessi che convergono per mantenere le cose come sono.
massimo.alberizzi@gmail.com
è possibile, volendolo. vedi l’esperienza ( e la cultura professionale ) al New York T.