Dopo ventuno anni da corrispondente in Asia (con contratti prima quinquennali, poi annuali) Raimondo Bultrini esce da Repubblica.
Ha intervistato almeno sei volte in esclusiva il Dalai Lama, ha intervistato Aung San Su Kyi liberata in Birmania, e Sonia Gandhi, dopo la vittoria elettorale nel 2004. Ha rischiato la vita nella rivolta maoista di Katmandu (2006) e nello tsunami in Thailandia (2004), è stato sotto le bombe contro le chiese cristiane in Sri Lanka (2019), ha compiuto otto viaggi in incognito nella Birmania sotto dittatura. E poi Filippine, Corea del Nord, Bangladesh, Giappone, Indonesia. Ha raccontato l’India, a più riprese. Con base a Bangkok e a Chang Mai, in Thailandia.
assunto dal fondatore
Ma poi i contratti diventavano sempre più economici (per l’Azienda), fino all’ultimo taglio, con la direzione Molinari, sotto la quale ha cominciato ad occuparsi di Asia Carlo Pizzati, già alla Stampa. Bultrini, che ha 65 anni, ha deciso che basta. Un altro dei giornalisti che aveva cominciato con Scalfari lascia il giornale. Era stato assunto dal fondatore al servizio Politico, era poi passato agli Esteri e nel 2000 aveva deciso di lasciare la sicurezza della redazione e andare a raccontare l’amata Asia.
transizione online
Va via da Repubblica anche Paolo Rodari, 49 anni, che era stato assunto nel 2013 come vaticanista. Rodari dal 1° settembre assumerà il ruolo di Sr Digital Editor di Gruppo di Athesis, come vice direttore ad personam. Athesis edita L’Arena, Il Giornale di Vicenza e Bresciaoggi. In pochi mesi i vertici delle tre storiche testate sono cambiati, a partire dal dicembre 2021 con la nomina a direttore de L’Arena e di Bresciaoggi di Massimo Mamoli, ex vicedirettore dei dorsi Nord Est del Corriere della Sera. Il 1° giugno è stato nominato direttore de Il Giornale di Vicenza il caporedattore Marino Smiderle. L’area Digital verrà riorganizzata. Mamoli avrà il ruolo di coordinatore editoriale di Gruppo e a lui risponderà direttamente Rodari, incaricato di accelerare la transizione digitale delle testate.
“Cercavo una nuova sfida professionale e nel Gruppo Athesis l’ho trovata – ha detto Rodari- Ringrazio Massimo Mamoli per avermi chiamato. E Repubblica per quanto mi ha dato in questi anni, Ezio Mauro che mi ha assunto e tutti i suoi successori, Mario Calabresi, Carlo Verdelli fino a Maurizio Molinari che hanno sempre creduto in me”.
Professione Reporter
(nella foto, Raimondo Bultrini, al centro, con il Dalai Lama)
Raimondo è un grande giornalista, grande amico del nostro Maestro, del Dalai Lama e mio: grandi imprese l’attendono, Grande Raimondo !