Un inserto di otto pagine, ogni settimana, con Il Tirreno, scritto da una redazione di 350 studenti di trenta licei, istituti professionali e tecnici della Toscana. A partire dal 7 novembre. Gli studenti scriveranno articoli, disegneranno fumetti, realizzeranno reportage fotografici. Si tratta di un progetto Pcto (Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento), che sostituiscono da quest’anno le esperienze Scuola/Lavoro. Il titolo è “Scuola2030”.
orientamento professionale
Partecipano le classi terze, quarte e quinte delle scuole superiori. L’obiettivo è avvicinare al mondo dell’informazione e offrire orientamento professionale.
Il Tirreno sarà distribuito nelle scuole e la redazione metterà a disposizione degli studenti moduli informativi su come funzionano i media, le loro tecniche e il loro ruolo in una democrazia. Gli studenti frequenteranno il giornale e potranno utilizzarne gli strumenti. I giornalisti del Tirreno andranno nelle scuole. Una volta al mese, a turno, attraverso le piattaforme digitali, le scuole aderenti al progetto prenderanno parte alla riunione della redazione centrale, interverranno e daranno contributi. Tutti i giorni sul giornale saranno segnalati gli articoli di cui è consigliata la lettura, perché trattano temi di interesse per il mondo giovanile o sono rilevanti per la costruzione e la scrittura.
Il progetto prevede anche incontri con il mondo delle istituzioni e delle imprese, per una presa di contatto con il mercato del lavoro.
disturbi alimentari
Nelle prime riunioni con gli studenti per la preparazione dell’inserto i temi di maggior interesse emersi sono la guerra in Ucraina, la cronaca nera, il disagio psichico e i disturbi alimentari nell’adolescenza, ma anche i banchi a rotelle.
Sei anni fa la Nuova Sardegna (oggi proprietà del Gruppo Sae, come il Tirreno) ad avviare un analogo progetto e attualmente trentaquattro aziende lo sponsorizzano. Nell’inserto settimanale di 8 pagine scrivono 450 studenti di 70 istituti superiori.
(nella foto, Alberto Leonardis, presidente Sae)