La foto della campagna ritrae Luciana Castellina, firma storica fin dall’inizio degli anni ’70, quando il giornale fu fondato. Ha gli occhiali neri con sopra la scritta “il manifesto”. Accanto, si legge: “Quando il Paese sembra nero, vede bene chi vede rosso”. Lo slogan della campagna è “Siamo lenti”, cioè non frenetici, ma anche strumenti per mettere a fuoco la realtà.
La scelta è di puntare ancora sulla carta: ai lettori si chiede di sottoscrivere abbonamenti postali a 4,99 per il giornale di carta, che comprendono il digitale e l’appartenenza alla community. Community significa partecipare alle assemblee in diretta con la redazione.
disastro ambientale
Nella lettera ai lettori presenti e futuri la redazione del manifesto scrive: “Viviamo in un momento storico segnato dall’arrivo di un governo di destra che ancora di più ci impegna a tener viva una sinistra possibile. Un governo assai poco patriottico, determinato com’è ad aggravare il disastro ambientale, ad acuire il divario sociale con l’attacco al reddito di cittadinanza, con una manovra rapinosa sulle pensioni e sui salari, che colpisce soprattutto donne e giovani, i più poveri dei poveri”.
Ma al manifesto, diretto da dodici anni da Norma Rangeri, si dichiarano “lenti”: “Come recita lo slogan della nostra campagna abbonamenti, siamo le lenti luminose che vi aiutano a mettere a fuoco la realtà vicina e lontana. Siamo le lenti che insieme a voi guardano e riflettono. Con il vostro sostegno vogliamo non soltanto continuare a resistere, come facciamo da 51 anni, ma anche crescere e sviluppare nuovi progetti editoriali: dalle Assemblee in diretta con la redazione fino alle nuove app, dalle inchieste giornalistiche ai nostri inserti editoriali”.
inclusi in omaggio
La formula è: abbonamento postale a € 4,99 settimanali (Tutto il manifesto), “per tante ragioni, tra cui quella di non voler rinunciare al cartaceo, un formato che in tutto il mondo è sempre più in crisi, e con i nuovi costi della carta rasenta ormai l’insostenibilità”. L’abbonamento postale tiene insieme il “vecchio” mondo della carta e il “nuovo” mondo del digitale e della community (che sono inclusi in omaggio in tutti gli abbonamenti cartacei).
Ma per chi non può permettersi l’abbonamento postale ci sono anche il digitale e la membership (dettagli sul sito). In conclusione, dicono al manifesto, “Vediamoci tutti i giorni”.
(nella foto, Norma Rangeri, direttrice del manifesto)