L’obiettivo: riconoscere e valorizzare le esperienze umane, professionali, imprenditoriali che hanno lasciato un segno nel contrasto alle grandi disuguaglianze del nostro tempo. Da qui riparte la seconda edizione del premio Combattere la disuguaglianza – Si può fare, ideato da Oxfam, in collaborazione con l’Associazione Alessandra Appiano – Amici di Salvataggio e con il patrocinio di Rai per il sociale. L’iniziativa è destinata a volontari, attivisti, narratori, giornalisti, comunicatori, associazioni.
Gli ultimi dati diffusi da Oxfam dimostrano che mentre aumentano vertiginosamente i prezzi al consumo dei prodotti alimentari e dei beni energetici, la spirale della povertà estrema rischia di inghiottire 1 milione di persone ogni giorno e mezzo nel 2022. Per contrasto, i super ricchi che controllano le grandi imprese nei settori alimentare e dell’energia continuano ad accrescere le proprie fortune, aumentate dall’inizio della pandemia di 453 miliardi di dollari, al ritmo di 1 miliardo di dollari ogni due giorni.
Due sono le sezioni. Il premio per “Raccontare la disuguaglianza” sarà conferito al professionista della comunicazione, che abbia saputo raccontare la disuguaglianza nelle sue più diverse forme (sociale, economica, di genere, di accesso alla salute, ai vaccini e cure psichiatriche, all’istruzione), attraverso articoli, video, foto o qualunque altro strumento. La Giuria porrà particolare attenzione alla valutazione dell’impatto avuto da quel racconto rispetto alla situazione di partenza.
Membri della Giuria: Camilla Baresani, scrittrice, i giornalisti Roberto Giovannini, Marco Pratellesi e Giuseppe Smorto; per conto dell’Associazione Alessandra Appiano-Amici di Salvataggio, Nanni Delbecchi, giornalista de Il Fatto quotidiano e Vito Oliva, giornalista, Mariateresa Alvino, media manager di Oxfam Italia.
Il premio per la sezione “Affrontare la disuguaglianza” sarà conferito all’operatore, volontario, attivista o associazione che abbia dimostrato, con il proprio impegno quotidiano, che la disuguaglianza si può combattere e che chi ne è vittima può emanciparsi.
Membri della Giuria: Leonardo Becchetti, professore ordinario di Economia politica – Università di Roma Tor Vergata, Riccardo Bonacina, giornalista e fondatore di Vita, don Stefano Stimamiglio, direttore di Famiglia Cristiana, Mariateresa Alvino, media manager di Oxfam Italia, Francesco Petrelli, responsabile delle relazioni istituzionali di Oxfam Italia, Marta Pieri, corporate manager di Oxfam Italia.
Le candidature dovranno essere presentate entro e non oltre il 12 febbraio, attraverso il sito di Oxfam Italia.
Su proposta della direzione generale di Oxfam Italia che presenterà una rosa di nomi, la giuria della Sezione Affrontare la disuguaglianza conferirà inoltre un riconoscimento speciale a un’azienda o un imprenditore / un’imprenditrice che abbia dimostrato, con investimenti e l’avvio di progetti, la capacità di promuovere modelli di produzione e crescita nel pieno rispetto e promozione dei diritti umani di tutte le comunità e persone coinvolte nel proprio business.
La consegna dei premi è prevista nella prima metà di maggio a Firenze, in occasione del Festival Creiamo un futuro di uguaglianza. Il concorso non prevede l’assegnazione di un premio in denaro, ma di un riconoscimento simbolico, reso noto pubblicamente.
Ufficio stampa Oxfam Italia:
Mariateresa Alvino: +39 348 9803541; mariateresa.alvino@oxfam.it
David Mattesini: +39 349 4417723; david.mattesini@oxfam.it
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