Il Comitato di redazione della Agenzia Dire, a seguito del parere favorevole espresso dall’assemblea dei giornalisti, ha firmato il nuovo accordo di solidarietà con la società editrice Com.e, unitamente a Fieg, Fnsi e associazioni di stampa territoriali. L’accordo, che avrà valore fino al prossimo 19 settembre, prevede una solidarietà per tutti i redattori ex art.1 con percentuali variabili e comprese tra il 27,6%, 32,2% e 36,8%, ad eccezione di due redattori ai quali si applicherà una percentuale del 9,2% e l’esclusione del direttore e del caporedattore centrale.
“Il nuovo contratto di solidarietà -si legge in un comunicato- prevede sacrifici pesanti e aggiuntivi, dei quali i giornalisti accettano di farsi carico per aiutare l’azienda a traghettare il presente periodo di crisi, scongiurando al tempo stesso dismissioni di attività o espulsioni di numerosi redattori dal lavoro quotidiano dall’agenzia”. Considerando l’incertezza che l’azienda prospetta sul tempestivo pagamento degli stipendi dei prossimi mesi, l’assemblea ha deliberato il mantenimento dello stato di agitazione, secondo le modalità già stabilite.