A proposito dei giornalisti rimasti senza pensione dopo il passaggio all’Inps.
Nel tempo sono riuscito a versare un numero ridotto di annualità nella gestione principale dell’Inpgi: non ho quindi maturato i requisiti per accedere alla pensione ma, in base alla sacrosanta norma dell'”una tantum” (mi pare articolo 5 del vecchio regolamento Inpgi), al compimento dell’età pensionabile (non lontana) avrei potuto almeno recuperare i contributi versati.
L'”una tantum” però non è di casa all’Inps, così il nostro “nuovo” amato istituto previdenziale senza batter ciglio si è preso i miei soldi, se li tiene stretti in cassaforte e non restituirà nulla. Risultato: quel denaro, che mi spetterebbe di diritto, è evaporato e il sottoscritto ha perso tutto. Un ex segretario provinciale della Cgil ed ex consigliere regionale della mia regione (il Veneto) ha definito, alla lettera, questa manovra come un “furto”.
stalf@libero.it