Conchita Sannino diventa Vicedirettrice de la Repubblica, al posto di Stefania Aloia, che va dirigere Il Secolo XIX.
Sannino lavora dal 1990 come cronista e poi inviata politica e giudiziaria a Napoli per la Repubblica. Il suo nome è legato a un grande scoop. La festa dei diciotto anni di Noemi Letizia a Casoria, con la partecipazione a sorpresa del premier Silvio Berlusconi, nell’aprile 2009.
strade invase dai rifiuti
Quello era un mese cupo per Napoli. Le strade invase dai rifiuti e Berlusconi continuamente in città per cercare di risolvere la crisi. Il 25 aprile Berlusconi è a Onna, una delle città devastate dal terremoto del 6 aprile in Abruzzo e tiene un discorso sull’unità nazionale, con il foulard tricolore al collo. Il 27 aprile è a Napoli per un vertice in Prefettura, convocato in tutta fretta. Quel lunedì mattina -racconta Sannino- alcune dipendenti della Prefettura che escono dal turno raccontano che Berlusconi e il suo staff hanno chiesto di verificare che sui giornali locali non ci siano riferimenti a una festa nell’hinterland napoletano a cui il premier ha partecipato la notte prima: “Mi incuriosisco e mi metto a cercare. Scopro che a Casoria, in un locale, la sera di domenica 26 aprile, Berlusconi, avvolto da centinaia di persone, era al tavolo con una ragazzina che stava per compiere 18 anni”.
Sannino scrive il pezzo su Repubblica. Nessuno conosce il rapporto che lega Berlusconi a Noemi e alla sua famiglia. Cominciano a circolare varie storie sul padre, Elio Letizia. Che sia un imprenditore, che sia stato l’autista di Craxi. Si rivelano tutte fandonie. Poi sarà Noemi, che risiede a Portici, ai piedi del Vesuvio, a raccontare che ha due sogni nella vita, fare la ballerina o la parlamentare. Dice: noi Berlusconi lo chiamano “papi”.
“ciarpame senza pudore”
La first lady Veronica Lario chiama l’Agenzia Ansa per dire: “Quello che emerge dai giornali è un ciarpame senza pudore. E tutto in nome del potere”. Scrive una lettera a Repubblica, parla di “figure di vergini che si offrono al drago per rincorrere il successo e la notorietà…”. La partecipazione al compleanno di Noemi sorprese anche lei, “anche perché non è mai venuto a nessun diciottesimo dei suoi figli, pur essendo stato invitato”.
Nasce così il “Casoriagate”: il colpo giornalistico che apre interrogativi sulla ricattabilità del premier, legata alle sue frequentazioni con donne giovanissime. Dall’inchiesta di Sannino nascono le 10 domande al premier di Giuseppe D’Avanzo, una formula del giornalismo italiano.
(nella foto, Conchita Sannino)