Le pagine Eventi, Mostre, Album, Dossier, Appuntamenti dei quotidiani sono presentate come pagine redazionali. Ma sono in realtà pagine a pagamento. L’esempio viene dalla risposta a un’interrogazione presentata a metà marzo in Regione Liguria dal consigliere di centro sinistra Ferruccio Sansa. Il Presidente della Regione, Giovanni Toti, ha messo nero su bianco che la Regione ha pagato al Corriere della Sera una Doppia pagina Eventi “a cura della Redazione Eventi Culturali”, oltre ad azioni di comunicazione sul sito corriere.it, e sui profili social del Corriere e poi “Copertura Media con campagna advertising autopromo co-firmata, 5 pagine formato Pagina intera, brandizzazione Regione Liguria/lamialiguria della tappa di arrivo della Milano Sanremo con stand dedicato, corner di promozione dei prodotti tipici liguri all’arrivo della Milano Sanremo, media amplificato del brand Liguria in occasione della Milano Sanremo sulle piattaforme Rcs”. Non è chiaro se anche alcune altre di queste voci comportino per i lettori una confusione fra marketing e pubblicità come nel caso della Doppia pagina Eventi. Il contratto totale prevede un pagamento al Corriere Rcs editore di euro 105mila più Iva, per un totale di 125 mila euro.
Il consigliere Sansa dice che ad alcuni degli eventi in questione hanno partecipato il Direttore del Corriere Luciano Fontana, due Vicedirettori e l’Editore Urbano Cairo.
Afferma inoltre che dagli archivi del Corriere nel 2023 il Presidente Toti risulta citato 58 volte, una ogni 6,2 giorni, con 8 interviste, una ogni 45 giorni. In 11 occasioni è comparsa una fotografia di Toti, una volta ogni 33 giorni.
Nelle settimane precedenti Sansa aveva presentato un’interrogazione simile relativamente al gruppo editoriale de Il Sole 24 Ore. Era emerso che la società del quotidiano economico nazionale ha ricevuto in un anno contratti per 112mila euro dalla Regione Liguria di Toti.
“Credo -dice Sansa- che i giornali debbano fare i giornali, non organizzare eventi -perfino appuntamenti enogastronomici- ricevendo somme ingenti da chi governa una regione. Altrimenti il giornale rischia di essere condizionato quando dovrà scrivere e fare inchieste sul politico con cui ha rapporti economici. Non dico che sia successo nel caso del Corriere e del Sole 24 Ore. Non lo so. Noto semplicemente che esiste una questione di opportunità che ha intaccato il mio rapporto di fiducia con questi giornali”.
Un caso del genere era emerso in Sardegna: pagine a pagamento sulla Nuova Sardegna da parte di alcuni Comuni.
(nella foto, Ferruccio Sansa)