Martedì 26 Marzo dalle 18 al Nuovo Cinema Aquila di Roma (via l’Aquila 66-74) si parlerà di “Mediamorfosi della trasparenza. Da Orson Welles ad Assange, 80 anni dopo, cosa dire?”.

Con l’occasione della riuscita in sala di “Quarto Potere” una tavola rotonda per riflettere su trasparenza e libertà di informazione fra ChatGpt ed il caso Assange. In un anno in cui 2 miliardi di cittadini in 76 paesi, Stati Uniti compresi, saranno chiamati alle urne, e in un momento storico in cui la riflessione sul potete dei media – social e tradizionali –  è quanto mai attuale.

Partecipano: Miguel Gotor, storico e assessore alla Cultura del Comune di Roma, Vincenzo Vita, Presidente dell’Archivio storico del Movimento Operaio, Alberto Abruzzese, mediologo, Franco Di Mare, già direttore di Rai3 e inviato di guerra, Domenico Vitucci Direttore del Nuovo Cinema Aquila, Mimmo Calopresti, regista e Direttore artistico del Nuovo Cinema Aquila. Coordina Michele Mezza, giornalista e Docente all’università Federico II di Napoli.

Seguirà alle 19.40 la proiezione di “Quarto potere” (Citizen Kane”) di Orson Welles. 

Solo in versione originale con sottotitoli, “Quatro potere” torna nelle sale da domenica 24 aprile. Definito da Jorge Luis Borges come “il lavoro di un genio” e da Steven Spielberg come “una grande esperienza”, “Quarto potere” ha rivoluzionato la storia del cinema. Il prezzo del biglietto è di 7 euro.

L’evento è promosso da Roma Culture. Informazioni e programmazione – www.cinemaaquila.it

LASCIA UN COMMENTO