Stessa strada, stesso posto, stesso bar. Quasi settant’anni dopo. Un attore straniero picchia un fotografo italiano, dolce vita 2024. Tutti e due quasi ottantenni. Ne dà notizia per prima l’Agenzia Adnkronos. Il fotografo è Rino Barillari, detto “King dei paparazzi” (paparazzo era il fotografo del film di Fellini, 1960), 79 anni, sempre sulla breccia. L’attore è Gerard Depardieu. Molto spesso queste scene erano provocate dai fotografi e gli attori si prestavano alla rissa, con il risultato di pubblicità reciproca.
Ecco il racconto di martedì 21 maggio 2024. Ore 14 circa, Harry’s bar di via Veneto. Secondo quanto ricostruito da Adnkronos, Gerard Depardieu sta pranzando insieme alla compagna e ad altre quattro persone ai tavolini all’aperto dello storico locale della Capitale. Arriva Barillari, si avvicina al tavolo e con il sorriso scatta. La compagna dell’attore francese tenta di bloccare il fotoreporter, gli afferra un braccio e lui cerca di divincolarsi. Entra in scena Depardieu: prima tira del ghiaccio a Barillari, poi, colpisce Bartillari con tre pugni al volto, scaraventandolo a terra. Il fotoreporter viene assistito dal titolare del locale, Piero Lepore. E portato in ospedale. Prognosi: dieci giorni.
de niro e bardot
Barillari, calabrese, arriva a Roma giovanissimo e comincia a fare scatti ai turisti a Fontana di Trevi. Agli albori degli anni ’60 partecipa alla dolce vita di via Veneto e fotografa decine di celebrità come Lyz Taylor, Jacqueline Kennedy, Brigitte Bardot, Sophia Loren, Marcello Mastroianni, Marlon Brando, Claudia Cardinale, Roberto De Niro, Michael Jackson, Madonna, Maradona, Lady Gaga.
Una rissa con Peter O’ Toole in via Veneto gli porta nel 1963 la notorietà: l’attore gli spacca un orecchio. Dopo tre anni, il divo paga un milione di lire come risarcimento. Barillari lavora per Il Tempo e poi per Il Messaggero, dove copre la mondanità, ma fa anche scatti importanti e decisivi sui principali episodi di cronaca.
macchine fracassate
Barillari dà questi numeri: in più di cinquant’anni di carriera come fotografo d’assalto, ha affrontato 162 visite al pronto soccorso, 11 costole rotte, 1 coltellata, 76 macchine fotografiche fracassate, 40 flash divelti e numerose manganellate durante vari tumulti di piazza ed è rimasto coinvolto in diverse sparatorie (casi di terrorismo, rapine, rapimenti e altri fatti di cronaca nera). Il suo motto è “la guerra è guerra”.
Gérard Xavier Marcel Depardieu, 76 anni è uno dei protagonisti del cinema francese, celebre Obelix nei film su Asterix. Diventa famoso con la partecipazione ai film di Francois Truffaut “La signora della porta accanto” e “L’ultimo metrò”. A Cannes è premiato come miglior attore per “Cyrano de Bergerac” nel 1990. Nel 1997 vince il Leone d’oro alla carriera al Festival di Venezia.
putin e marine le pen
Il 12 dicembre 2012, in ragione dell’elevata tassazione (75%) sui redditi più alti introdotta dal Governo di Hollande (legge poi bocciata dalla Corte costituzionale), annuncia di aver trasferito la residenza in Belgio. Nello stesso periodo il presidente russo Putin gli concede la nazionalità russa. Dopo diversi decenni in cui professa idee di sinistra, per la prima volta nel 2017 si esprime a favore del Front National di Marine Le Pen. Il 16 agosto 2011 la partenza di un volo da Parigi a Dublino è ritardato di un’ora e mezza perché Depardieu, ubriaco, avrebbe urinato nel corridoio.
Nel 2018 venne denunciato per stupro da una ballerina di 22 anni. Era stato accusato un’altra volta nel dicembre 2020, per una violenza sessuale presumibilmente avvenuta nel 2018. Nel dicembre 2023, a seguito del suicidio dell’attrice Emmanuelle Debever che nel 2019 aveva testimoniato contro Depardieu, è denunciato per stupro per la terza volta, dalla scrittrice spagnola Ruth Gaza, per una violenza risalente al 1995. Il 29 aprile 2024, per queste accuse, l’attore viene posto in stato di fermo a Parigi e il giorno stesso viene rilasciato su cauzione.
(nella foto, Depardieu a tavola a via Veneto e Rino Barillari dopo il pestaggio, foto Adnkronos)