Taurianova è Capitale Italiana del Libro 2024. Un riconoscimento del Centro italiano per il libro e la lettura, varato dal ministro per la Cultura Sangiuliano. Il 3 maggio alla presentazione il sindaco Rocco Blasi ha parlato dell’orgoglio del piccolo centro calabrese di 15mila abitanti, deciso ad andare oltre le zone grigie che hanno afflitto per troppo tempo i valori della  legalità: “Vogliamo riscattare il passato, per tracciare insieme una via verso il futuro affidandoci al potere della Cultura, l’unico in grado di elevarci. Tutte le comunità locali saranno coinvolte perché il riconoscimento va a loro, va a tutti coloro che tengono alla città e alla nostra regione e ai valori fondanti di un territorio dalla storia millenaria”.

“Questo è un progetto ambizioso portato avanti in questi ultimi anni -ha dichiarato l’assessore Maria Fedele- Vogliamo alimentare, attraverso la lettura, un senso di appartenenza condiviso, per fare della Calabria, e di tutte le sue splendide città e borghi, una destinazione culturale unica. Attivando la condivisione dei saperi e del patrimonio storico-letterario, e sfruttando la tecnologia che ci permetterà di digitalizzare archivi e biblioteche».

“Nel cuore della piana di Gioia Tauro, luogo di bellezze e contraddizioni, l’entusiasmo intellettuale di Taurianova ha costruito una promessa di rinascita e di riscatto”, ha detto il Presidente del Centro per il libro e la lettura, Adriano Monti-Buzzetti.

Il progetto si propone, fra l’altro, di restituire vita alla biblioteca comunale e al suo patrimonio di oltre 20mila volumi. Di rafforzare il Patto locale per la lettura, promosso dal Comune di Taurianova nel 2018, poi esteso nel 2023: oggi conta 35 firmatari tra enti pubblici e privati, associazioni culturali, istituzioni scolastiche e altre realtà del territorio, per diffondere e valorizzare la lettura. Di promuovere l’istituzione di un “Borgo Culturale Diffuso”, rete tra comuni calabresi per promuovere la cultura e stimolare l’economia locale.

1 commento

  1. Buongiorno. Sono uno studioso da tanti anni del filosofo stilese Tommaso Campanella. Ho pubblicato diversi libri, che sono stati apprezzati dalla critica e dagli studiosi. Mi farebbe piacere poterne presentare uno a Taurianova, che, come capitale italiana del libro, ha già pensato ad un “Borgo culturale diffuso “. O parlare della figura e del pensiero del frate domenicano. Complimenti per le iniziativa e per aver ricevuto il titolo dal governo.

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