(S.A.) Le Monde ha dedicato la sua prima pagina del 12 luglio a “L’offensiva di Meloni sulla Rai italiana”. In copertina, foto di un collegamento dallo studio di Bruno Vespa, con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni sorridente.
Nel lungo servizio contenuto nel Magazine settimanale del quotidiano francese, l’introduzione è dedicata alla storica rilevanza della Rai in Italia: “Gli italiani la chiamano mamma Rai. Vera istituzione della Repubblica, accompagna le evoluzioni dell’Italia dalla sua creazione”. La copertina del servizio presenta una foto in bianco e nero dell’ingresso della Rai con il titolo in giallo: “L’estrema destra prende la linea”.
L’articolo evidenzia come, nonostante le alternanze politiche, la Rai sia rimasta per lungo tempo un baluardo della sinistra italiana: “Nonostante le alternanze politiche, il gruppo audiovisivo pubblico è rimasto un bastione piuttosto di sinistra. Una roccaforte della quale la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, eletta nel 2022, ha intrapreso la conquista. Dal momento della sua elezione, Meloni ha messo in atto una serie di cambiamenti significativi all’interno della Rai, con trasmissioni soppresse, nomine strategiche e una ridefinizione dei programmi. Questi cambiamenti sono stati percepiti da molti come parte di una più ampia ‘guerra culturale’ volta a rimodellare il panorama mediatico italiano in una direzione più favorevole alla sua agenda politica”.
Prosegue l’articolo: “La reazione a queste mosse è stata polarizzata. Gli oppositori hanno rapidamente etichettato la trasformazione come l’avvento di una ‘Tele Meloni’, insinuando un controllo sempre più centralizzato e partigiano sulla Rai. Al contrario, a destra, si parla di un ‘ritorno al pluralismo’, argomentando che i cambiamenti sono necessari per bilanciare una storica inclinazione verso sinistra dell’emittente pubblica”.
Le Monde sottolinea come questa battaglia per la Rai rifletta un più ampio scontro culturale e politico in Italia, dove i media giocano un ruolo cruciale nel modellare l’opinione pubblica: “La conquista della Rai da parte di Meloni non è semplicemente una questione di riorganizzazione interna, ma rappresenta una strategia più ampia per influenzare il discorso pubblico e rafforzare la sua posizione politica”.