(S.A.) E’ la prima volta. Salvo che qualcuno ne ricordi un’altra e lo segnali. Un Direttore denuncia il suo Comitato di redazione al Consiglio di disciplina dell’Ordine dei giornalisti del Lazio. Lui è Paolo Petrecca, responsabile de RaiNews24 dall’autunno 2021, prima dell’avvento al governo di Giorgia Meloni, nominato dall’amministratore delegato di allora, Carlo Fuortes. Petrecca chiede di essere tutelato dal “tribunale” di prima istanza dell’Ordine perché si ritiene offeso e calunniato dai membri della rappresentanza sindacale. Per prassi fra Direttori e Cdr c’è una dialettica che talvolta diventa aspra e basata su scambi pesanti, ma resta all’interno delle aziende. Circa 150 giornalisti di RaiNews su 220 hanno firmato una lettera di solidarietà al Cdr.
evento a pomezia
Il gesto inedito di Petrecca nasce dalle polemiche sulla copertura dei risultati elettorali in Francia da parte di RaiNews. Il Cdr ha denunciato che la testata, anziché dare conto dei risultati delle elezioni oltralpe, ha aperto domenica 7 luglio alle 22 con la notizia di un evento a Pomezia (provincia di Roma) sulle “Città Identitarie”. Il Cdr ha parlato anche di “interessi personali”, facendo probabilmente riferimento alla partecipazione all’evento di una cantante vicina al Direttore. Petrecca ha espresso “rammarico per i continui attacchi personali, in questo caso perfino oltre i limiti della decenza. Il Cdr si sforza addirittura di mettere in relazione stimati professionisti con la vita privata del Direttore”. Petrecca aggiunge che era concordato da diversi giorni uno speciale elezioni francesi di RaiNews24, che puntualmente è andato in onda: dalle 20 alle 21 con Erich Jozsef (Liberation), Francesco Maselli (L’Opinion), l’inviata Emma Farné e i corrispondenti Manzione e De Stefano: “Dalle 21 in poi sono stati previsti esperti in tutte le mezz’ore in onda, fino alle 24. Per quanto riguarda l’apertura del tg delle 22 sul festival delle ‘Città Identitarie’ è stata una libera scelta del Vicedirettore di turno. I festival sono una delle principali fonti di notizie, con cui RaiNews24 e RaiNews.it fanno partnership continue”.
meloni e la Russa
All’indomani la Vice-direttrice di turno quella sera, Ida Baldi, ha presentato la lettera di dimissioni.
Petrecca è stato al centro di altri casi. A luglio 2023, venne accusato di aver chiesto delle modifiche a un servizio riguardante il presunto stupro di una ventiduenne, attribuito a Leonardo Apache La Russa, terzogenito del Presidente del Senato. Ad agosto 2023 ha mandato in onda un video di 27 minuti della presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Il 16 dicembre 2023 è stata interrotta la diretta dell’assemblea nazionale del Partito Democratico pochi istanti prima che la segretaria Elly Schlein iniziasse a parlare, per fare spazio all’intervento di Elon Musk alla kermesse Atreiu, organizzata da Gioventù Nazionale (l’organizzazione giovanile di Fratelli d’Italia).
Nei giorni scorsi la Repubblica ha scritto che nel corso di una riunione di redazione Petrecca avrebbe detto: ”Mi ha telefonato Sangiuliano, si è lamentato dei cronisti della Tgr che lavorano per noi, gli fanno domande inappropriate, dobbiamo dire loro di cambiare registro”. Il ministro Sangiuliano ha smentito di essere mai intervenuto su Direttori di giornali. Anzi, ha replicato di aver ricevuto pressioni e lamentele quando era Direttore del Tg2 da ministri dei governi Conte e dei governi a guida Pd: “Ci metto un attimo a tirar fuori quelle chat…”.
“dialettica interna”
La denuncia presentata da Petrecca contro il Cdr è stata confermata dal Consiglio dell’Ordine del Lazio. In una nota l’Odg Lazio ha sottolineato che il Cdr di Rainews 24, come tutte le altre rappresentanze sindacali aziendali, ha il diritto e il dovere di criticare la Direzione nell’ambito di una normale dialettica interna. Il Consiglio ha anche espresso preoccupazione per le tensioni tra colleghi e ha auspicato una soluzione interna all’Azienda, riconoscendo che le divergenze di vedute sono naturali e fisiologiche.
L’UsigRai e la Fnsi hanno espresso solidarietà al Cdr di Rai News 24.
La presidente della Commissione di vigilanza Rai, Barbara Floridia, ha convocato un Ufficio di presidenza per il 16 luglio in cui decidere quando ascoltare l’amministratore delegato Roberto Sergio. Floridia ha fatto notare come le dimissioni della Vicedirettrice Baldi evidenzino responsabilità più alte, criticando il fatto che un evento globale come le elezioni francesi sia stato trattato più approfonditamente dalle emittenti private rispetto al servizio pubblico.
collegamenti in diretta
Roberto Sergio ha già rigettato le accuse, sottolineando come il Tg1 delle 20 del 7 luglio (22,7% di share) abbia offerto un’ampia copertura delle elezioni francesi, con collegamenti in diretta da Parigi e interviste ai protagonisti. Anche Tg2 e Tg3 hanno seguito l’evento in modo approfondito, e Rai3 ha trasmesso uno speciale dopo le 23 per analizzare i dati consolidati. Sergio ha anche specificato che il flusso informativo è stato garantito anche da Giornali Radio, Televideo, il portale RaiNews.it e RaiNews24, che ha mandato in onda uno speciale intitolato “Francia al bivio” a partire dalle 19.55. Anche il sommario del tg delle 22 di RaiNews24 si è aperto con le elezioni francesi: tra le 22 e le 22.45, circa il 40% del tempo notizia è stato dedicato alle elezioni francesi, con un totale di 321 minuti di copertura.
Nei giorni successivi, “la copertura è proseguita in modo ampio ed esaustivo”. Tra il 7 e il 9 luglio, il tempo notizia sui canali Rai è stato pari a 9 ore e 15 minuti, con una copertura complessiva di 19,5 milioni di spettatori per i tg delle reti generaliste, a cui si aggiungono gli utenti di RaiNews24, delle radio e di RaiNews.it.
(nella foto, Paolo Petrecca)