Crescita di abbonamenti digitali, di copie di carta, di utenti unici sul sito. Se entro il 31 dicembre 2024 saranno raggiunti questi obiettivi i giornalisti del Corriere della Sera saranno “premiati” con 1000 euro. Esclusi dal premio gli assunti da meno di sei mesi e la Direzione del giornale. 

E’ la sostanza dell’accordo firmato il 23 luglio 2024 da Direzione aziendale Rcs e Comitato di redazione sul “Premio di Risultato” 2024, un istituto che esiste nel più diffuso giornale italiano da molti anni. Cambiano però ogni volta gli obiettivi, in base al momento storico.

In questo caso, il primo obiettivo è il raggiungimento, al 31 dicembre 2024, di 700mila abbonati digitali. Il secondo è il mantenimento della diffusione media giornaliera su base annua di 115mila copie di carta, vendute in edicola.

Il terzo è il raggiungimento di 4 milioni e 600mila utenti unici medi giornalieri del sito su base annua. 

I tre target possono essere raggiunti anche all’80 per cento e in quel caso il Premio sarà di 800 euro, oppure superati fino ad arrivare al 120 per cento e il Premio sarà di 1200 euro. In una tabella sono previste tutte le possibili tappe intermedie e i relativi conteggi del Premio fra 80 e 120 per cento. 

Il Premio sarà versato con lo stipendio di giugno 2025. I giornalisti possono scegliere di trasformare il Premio in prestazioni di welfare, in base alla piattaforma esistente al Corriere. 

I giornalisti assunti ai sensi degli articoli 2 e 12  del Contrato nazionale di lavoro riceveranno il corrispettivo dei 1000 euro in buoni benzina, come rimborso per le spese di trasporto e spostamento per motivi lavorativi.

Professione Reporter 

(nella foto, Vito Ribaudo, Direttore Risorse Umane RCS MediaGroup)

LASCIA UN COMMENTO