Nell’articolo “Marco Cianca, quel cronista tenace che cercava le notizie fino a farsi male” viene ricordato un ragazzo straordinario, perché sempre ragazzo era Marco, e un cronista integerrimo, impastato di severità e dolcezza. Marco trasmetteva passione. Un vero cronista, di quelli che credevano che un lavoro serio e approfondito avrebbe contribuito a cambiare il mondo in meglio… Grazie Andrea Garibaldi. Ritratto formidabile e commovente. Ah, quel Messaggero…
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