(S.A.) Calcio, Ucraina, Europee. Sono le tre parole più ricorrenti sui media italiani nel 2024. Lo riporta l’analisi “Le parole dei media 2024”, pubblicata da Primaonline e condotta dall’Osservatorio sui media e la comunicazione di Telpress Italia. Ogni giorno, un team specializzato di giornalisti, analisti ed esperti monitora circa 100.000 notizie, provenienti da giornali, radio, TV, testate online e social media.
Nel 2024, il calcio rimane protagonista indiscusso. Immediatamente dopo, tema più trattato è l’Ucraina, la guerra nel cuore dell’Europa. Al terzo posto le elezioni europee, e anche il termine UE compare nella top 10.
Al sesto posto si trova “maltempo”, riflesso dell’impatto dei fenomeni meteorologici estremi sul Paese, seguito da “borsa” e “Usa”, che ha guadagnato rilevanza con le elezioni. Tra le novità c’è “Rai”, mentre la top 10 si chiude con “lavoro”. Dall’11° posto in poi emergono argomenti come “autonomia”, “migranti”, “turismo”, “scuola”, “sanità”, “energia” e “Medio Oriente”.
Roma guida la classifica delle città più citate, seguita da Napoli, al centro di un importante flusso turistico, e da Milano, Bologna, Palermo e Firenze. Politicamente, si nota un equilibrio tra i partiti: oltre a Fratelli d’Italia e Partito Democratico, trovano spazio Forza Italia, M5S e Lega, con “premierato” e “dossieraggio” tra i temi di rilievo. L’interesse sportivo oltre il calcio, si allarga alle Olimpiadi e ai successi di Sinner nel tennis. Tra i temi economici spicca “Stellantis”, mentre il PNRR ha avuto meno rilievo. Persistono discussioni su “inflazione”, “Superbonus” ed “ex-Ilva”.
Sul fronte culturale, cinema e teatro sono tra gli argomenti più discussi. Celebrazioni come 25 aprile, 1° maggio e 8 marzo sono state molto trattate, quest’ultima legata al tema della violenza contro le donne, che ha attirato attenzione anche per l’assassinio di Giulia Cecchettin. Tuttavia, l’argomento ha avuto meno spazio rispetto al 2023. Tra i temi negativi, “mafia”, “camorra” e “droga” continuano a mantenere una presenza significativa nei media.