Nuovi format nel giornalismo italiano. Corriere della Sera, 14 febbraio 2025, tassello in basso a sinistra, di solito riservato a una pubblicità: foto di Papa Francesco di spalle, mentre gli mostrano due quadri. Titolo: “L’arte unisce. L’artista Nikas Safronov ha incontrato Papa Francesco”. Sotto, in caratteri più piccoli: “Per saperne di più, si può leggere l’advertorial nelle pagine della sezione cultura”. Advertorial vuol dire “publiredazionale”, ma pochi lo sanno e pochi sanno anche che “publiredazionale” vuol dire pubblicità impaginata come un articolo di giornale. Quindi, andiamo nella prima pagina della sezione cultura, pagina 36 del Corriere. Nove colonne, tutto il taglio basso. Carattere appena diverso da quello del giornale. Titolo, lo stesso della prima pagina: “L’arte unisce, l’artista Nikas Safronov ha incontrato Papa Francesco”. Il testo dice, fra l’altro: “L’artista russo più famoso, Nikas Safronov, che all’inizio degli anni 2000 aveva incontrato Papa Giovanni Paolo II, è arrivato in Vaticano per un’udienza personale su invito del Papa per donare un suo dipinto insieme al ritratto del Pontefice. Il quadro regalato al Papa è stato in orbita in una missione spaziale e insieme all’equipaggio ha compiuto più di 3mila giri intorno alla Terra. L’opera, dipinta nel 2022, raffigura il Santuario di San Jose de Flores a Buenos Aires, basilica cui Bergoglio è molto legato perché situata nel quartiere della sua infanzia, a pochi passi dalla sua casa, in calle Membrillar 531”. Occhiello “A cura di CAIRORCS MEDIA”.