di FABIO CAROSI

Un giornale on line edito dall’AI col controllo dell’uomo? A Il Foglio del Direttore Cerasa va il primato di aver sfidato ogni etica della professione, regola e tabù e di averlo mandato in edicola: un inserto di 4 fogli, nell’inconfondibile stile papirio egizio, che segnano un pezzo della nuova storia del giornalismo.

Ed è un Foglio dei miracoli, perché -come prima impressione- sono sparite le brutte notizie di economia, cronache italiane e costume. Non c’è una traccia di sesso, sangue e soldi, che tengono incollate le persone alla tv nei talk show e, infine, non c’è traccia di uno scandalo, di una corruttela e di una concussione.

pressione fiscale

Il mondo dell’AI made in Usa è tutto sommato positivo e rassicurante ed è un’istantanea artificiale in cui alla macchina si fanno domande un po’ banali per ottenere risposte a tono. Persino l’Italia è in una fase di ripresa economica, con i redditi che salgono e famiglie che tirano un sospiro di sollievo, soprattutto i redditi da lavoro dipendente.

Certo ChatGPT magari non ha letto (e forse capito) il Dataroom di Milena Gabbanelli, che ha dimostrato lo spostamento della pressione fiscale dallo Stato agli Enti Locali, ma può essere che lo abbia fatto apposta, perché sarebbe stata una brutta notizia.

sostituzioni e profezie

Leggi e ri-leggi la brutta notizia c’è, ed è in prima pagina, in fondo a sinistra, in quel colonnino in cui l’AI avverte e consiglia società editrici, giornalisti e sindacati. Sembra scritto dall’Intelligenza artificiale della famiglia Corleone, in cui tra scenari e certezze sul “futuro che è già qui”, si manda un pizzino chiaro, un “consiglio”: l’AI fa paura “ai fabbri nel boom dell’automazione”, dovendo competere con chi “non va in pausa caffè ogni dieci minuti”…  E si chiude con la profezia: “Non stupitevi se vi sostituisce ChatGPT con più cervello, meno ego e senza sindacato”.

Gli editori sono avvisati: decenni di battaglie contrattuali si possono cancellare con l’AI e sostituire donne e uomini con le macchine in un paio di mesi. 

difesa dei garantiti

Il sindacato di settore pure è avvisato: è bastato un Foglio per fare il funerale di decenni di arroccamento, in difesa soprattutto dei garantiti (si chiama rendita di posizione) senza studiare e conoscere il futuro, in nome della libertà di stampa sancita dalla Costituzione.

Infine, i giornalisti, vil razza dannata: per noi c’è l’oblio garantito. A meno che non si smetta subito di passare notti insonni a studiare carte e a difendere l’indifendibile, quella libertà di stampa – e di pensiero – che l’influencer Rita De Crescenzo ha umiliato muovendo masse in direzione di Roccaraso, nel segno dell’omologazione del pensiero verso il bassissimo, in direzione dei social. Umberto Eco ha definito tutto questo “la parola a legioni di imbecilli”, qualcun altro “la versione digitale delle scritte a pennarello che un tempo c’erano nei bagni degli Autogrill”. 

tornare alle notizie

Messaggio in sintesi ai colleghi: se volete sopravvivere al Doge Elon Musk, che si occupa anche di Intelligenza artificiale, smettetela di far politica, piantatela con il giornalismo schierato e tornate alle notizie. Quelle l’AI le copia e le gerarchizza in decimi di secondo. E poi le manipola per sostenere che tutto va bene. Le copia, non le scrive.

Nota del cronista: questo articolo non è stato scritto con l’Intelligenza Artificiale, che personalmente non temo. Anzi, la uso per decidere cosa non scrivere.

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