Messa in liquidazione. Finisce così la vicenda di Brainstore Media srl, la società dell’editore Gian Marco Sandri, titolare della licenza per la versione italiana di The Hollywood Reporter. Inevitabile la decisione del Tribunale civile di Roma, visto che l’azienda non ha presentato, nonostante i 120 giorni di tempo concessi, una proposta di concordato preventivo per garantire almeno in parte il pagamento dei creditori; su tutti, i giornalisti, che hanno continuato a lavorare per mesi senza percepire le retribuzioni. Online c’è ancora, aggiornata anche dopo la decisione del Tribunale del 3 aprile scorso, una edizione italiana di The Hollywood Reporter, non si sa da chi realizzata. L’Associazione Stampa Romana ha espresso solidarietà ai colleghi e si impegna a tutelarne i diritti.
L’avventura era cominciata ad aprile 2023. Edizione italiana di una testata prestigiosa americana, con cento anni di vita. Direzione a un nome importante come Concita De Gregorio, festa di lancio “hollywoodiana” a Palazzo Brancaccio a Roma con tanti ospiti dello star system. De Gregorio lascia la Direzione nel febbraio 2024. A luglio i nove giornalisti di The Hollywood Reporter Roma si dimettono, tutti assieme, “per giusta causa”. Da mesi non ottengono lo stipendio, da mesi la società editrice di THR Roma appare incapace di offrire prospettive alla testata.