Un convegno sui whistleblowers italiani, coloro che informano “da dentro” le organizzazioni, in particolare pubbliche, su comportamenti riservati e irregolari. Si tiene nella Sala Capitolare presso il chiostro del convento di Santa Maria sopra Minerva, presso il Senato della Repubblica, in piazza della Minerva 38. La data è lunedì 21 febbraio alle 15,30. L’organizzazione è della Commissione biblioteca e archivio storico del Senato, presieduta da Gianni Marilotti. Fra i promotori, il premio Mimmo Càndito e la Scuola di giornalismo della Fondazione Lelio e Lisli Basso, in collaborazione con la rivista L’Indice dei libri del mese.
Marilotti e Marina Forti, vice direttrice della Scuola della Fondazione Basso, portano i saluti introduttivi. Gli interventi sono di Alessandro Triulzi (“Occultamento sulle conseguenze del colonialismo italiano”), Nello Scavo (“L’Italia e le migrazioni libiche”), Annalisa Camilli (“Gli aspetti ancora oscuri del G8”), Matteo Miavaldi (“Il caso dei marò in India”), Nello Trocchia (“Il caso Santa Maria Capua Vetere”), Vincenzo Vita e Stefania Maurizi (“Il punto sul casa Assange”). Coordinatori, Marinella Venegoni e Gian Giacomo Migone.
L’evento può essere seguito in diretta su : webtv.senato.it