A commento di un passaggio dell’articolo “Il direttore è il centro della redazione, non va lasciato nelle mani delle Aziende”. Al Congresso di Rimini della Fnsi nel settembre 1974 il nome di Paolo Murialdi fu avanzato da 4 cani sciolti: Andrea Barbato, ancora socialista, come Giulio Mazzocchi e il sottoscritto, in procinto di approdare al Messaggero di Italo Pietra e il moroteo Nuccio Fava. Furono loro ad imporre a Luciano Ceschia di convalidare dall’alto di un tavolo la candidatura Murialdi minacciando l’astensione dal voto, mentre la destra stava già votando massicciamente per Scarlata e Murialdi prevalse per un pugno di voti. Ma fu una vera svolta.

vittem35@gmail.it

LASCIA UN COMMENTO