La voce dei detenuti di Rebibbia, l’umanità dietro le sbarre, il pentimento e il desiderio di riscatto, il diritto al futuro e alla dignità, il processo di riforma della detenzione. Di tutto questo si parlerà giovedì 23 giugno alle ore 17 a Stampa Romana, piazza della Torretta 36, primo piano.
L’occasione è la presentazione del libro “Non tutti sanno. La voce dei detenuti di Rebibbia”, edito dalla Lev, la casa editrice vaticana, curato da suor Emma Zordan, da otto anni volontaria a Rebibbia, coordinatrice di un laboratorio di scrittura creativa.
Il volume raccoglie le testimonianze dei “ristretti” e dei loro familiari.
Su questa realtà si confronteranno con l’autrice Lazzaro Pappagallo, segretario di Stampa Romana, Massimo Razzi, giornalista e scrittore, autore per il gruppo Gedi del podcast “Chiusi dentro”, viaggio all’interno delle carceri italiane, Stefano Anastasia, Garante delle persone sottoposte a misure restrittive per la regione Lazio e portavoce della Conferenza dei garanti territoriali, Cosimo Rega ex ergastolano, attore e regista e Antonella Pacifico, avvocata e volontaria a Rebibbia, che leggerà brani del volume
L’incontro sarà moderato da Roberto Monteforte, giornalista vaticanista, volontario a Rebibbia.