di ANNA LANGONE
Un piatto freddo, perfetto per l’estate, preparato in anticipo e servito al momento giusto.
Lettura gastronomica del divorzio dell’anno, sì, quello tra Totti (Francesco) e Ilary (Blasi), per dire che poi non è stato la “notiziona” di cui si è favoleggiato. E non perché se ne parlasse fin da febbraio, o per via della privacy a tutela della famiglia invocata dai protagonisti, ma per la maturità dimostrata dal popolo di smanettatori di tastiere e smartphone.
Sì, l’annuncio con i loro comunicati disgiunti ha fatto il giro del mondo, ma erano davvero la coppia più bella del mondo? “Beh, diciamo di Roma”, ha ridimensionato il settimanale Oggi in copertina.
sorpresa, non commozione
Escludiamo l’oceano di cose (come definirle notizie?) che fluisce sui social media, poi accantoniamo anche quanto approda sui siti di gossip, materiale composito e incontrollabile, con titoli che promettono rivelazioni epocali smentite da contenuti inesistenti. Puntiamo invece su dati certi, quelli di Google trends. Il grande database di informazioni ricavate dalle ricerche quotidiane su Google, registra, in quanto a parole più cliccate in rete, il boom di Totti e Ilary soltanto il giorno dell’annuncio, lunedì 11 luglio, con oltre 2 milioni di ricerche sulla ex coppia, che compare in testa alla classifica. L’indomani, martedì 12 luglio, la vicenda sprofonda al decimo posto, con la voce “nuova fidanzata di Totti” che raccoglie “soltanto” più di 100 mila ricerche, meno di Pippo Franco, della luna piena e della morte di Tony Binarelli. Per il resto della settimana Totti e la conduttrice tv scompaiono dai primi 20 posti di Google trends e non è difficile prevedere che non vi ritorneranno a breve.
Fine di una notizia diventata tale per forza, trattata da tutti i media per dovere, che può aver sorpreso ma non commosso più di tanto, perché liberati (lui) o lontani (lei) sono i protagonisti, silenziosi e assenti dai day-time, bravi nel divulgare soltanto frammenti del loro presente, dopo aver confezionato con cura tempi e modi di una non-rivelazione. Arrivata non a caso a conclusione dell’impegno di Ilary alla conduzione de L’Isola dei famosi.
colpo metabolizzato
Questo contorno poco ghiotto ha allontanato i famelici divoratori di pettegolezzi sui vip, che hanno scoperto, dietro le foto della famiglia perfetta esibite per 17 anni, una grande azienda di famiglia, anzi, delle due famiglie, Totti e Blasi, un intreccio economico che ha avuto un ruolo nella rottura e che, pur trasformato, sopravviverà alla tempesta perfetta. Perché tutto “il dopo”, da febbraio al fatidico 11 luglio, sarebbe stato sistemato, deciso a tavolino, dalla divisione dei beni all’affidamento dei tre figli, per non innescare strascichi, scossoni, distress da tribunale. Un ulteriore dettaglio (si fa per dire) pilotato sapientemente dalla macchina del consenso che la coppia patinata ha creato e rodato per anni e che ha funzionato ancora per consentire ai due coniugi separandi di metabolizzare il colpo prima di condividerlo.
Tuttavia, con il senno di poi, segni e segnali nei mesi scorsi non sono mancati, al di là delle smentite a denti stretti dei diretti interessati. Una su tutte? L’eccessivo dimagrimento di lei, effetto tipico di un periodo di forte tensione, che vediamo spesso materializzarsi su parenti e amici separati dopo un lungo matrimonio e che non si spiega con la pratica dello yoga citata da Ilary in qualche intervista.
E adesso stop, in attesa (non spasmodica) di un secondo tempo che forse non arriverà.
(nella foto, Ilary Blasi e Francesco Totti, il 28 maggio 2017, Stadio Olimpico, addio al calcio del Capitano)