Valeria Riccioni, giornalista di Rai Gr1, è stata aggredita domenica 17 luglio ad Anzio mentre lavorava sull’uccisione del pugile 25enne, Leonardo Muratovic, avvenuta sabato notte di fronte ad un locale. “Sono andata ad Anzio – ha raccontato Riccioni a Uno Mattina Estate– sul lungomare dove sono avvenuti i fatti, poi nel primo pomeriggio è stato arrestato il papà della vittima e mi sono spostata al commissariato. Il papà aveva aggredito due dei buttafuori presenti sabato notte, accusandoli di non aver protetto il figlio nel momento della rissa”. Qui che è avvenuta l’aggressione: “Quando sono arrivata al commissariato c’erano amici e parenti delle vittime, c’erano molte persone, il clima era molto teso e agitato, c’era il dolore per la morte di un 25enne, e grande agitazione. Sono stata aggredita verbalmente da due persone con grande violenza. Fortunatamente sono state bloccate in tempo. Noto nell’ultimo periodo un grande pregiudizio verso i giornalisti”.
Valeria Riccioni ha ricevuto insulti, urla e spintoni. Il cdr del Giornale Radio Rai insieme all’Usigrai sono tornati a “chiedere condizioni di sicurezza per i cronisti che ogni giorno informano il pubblico”.