Sono in stato di agitazione i giornalisti del Quotidiano del Sud, diretto da Roberto Napoletano, già direttore del Messaggero e del Sole 24 Ore. Motivi della protesta: il mancato pagamento delle spettanze ai redattori e ai collaboratori, i contratti a termine scaduti e le carenze di organico, che costringono a pesanti carichi di lavoro. Il Quotidiano del Sud ha un’edizione nazionale ed è diffuso in Calabria, Campania, Puglia e Basilicata.
L’editore Eps -scrive il Comitato di redazione- non ha fornito certezze sul pagamento ai giornalisti delle mensilità di maggio 2022 e giugno 2022 (quattordicesima). Molti collaboratori attendono il pagamento degli arretrati e alcuni di loro hanno sospeso per questo il rapporto con l’azienda. L’azienda ha fatto ricorso a contratti a tempo determinato per completare l’organico e consentire la regolare uscita del giornale in edicola. A molti dei giornalisti con un rapporto a tempo determinato non è stato rinnovato il contratto, con la conseguenza di maggiori carichi di lavoro sul personale in servizio”.
La situazione più grave -secondo il Cdr- è in Basilicata, dove cinque giornalisti non hanno ottenuto il rinnovo del contratto. Gravi carenze anche nelle redazioni di Vibo Valentia, Reggio Calabria, Catanzaro e redazione web.
Il Cdr annuncia che la redazione è pronta a scioperare, se non arriveranno da Eps risposte concrete