“Chiede a ChatGPT qual è la linea politica del Pd e il computer esplode”. “Messina Denaro, esulta il governo: ‘Se avesse scelto la sanità pubblica l’avremmo preso fra 5 anni’”. “Zelensky a Sanremo, col voto da casa si potrà decidere se mandare più armi all’Ucraina”. “Bibbia, nell’edizione inglese Caino e Abele saranno sostituiti da Wiliam e Harry”.
Sono alcuni titoli di Lercio.it, sito satirico italiano, che compie 10 anni e festeggia con il “Lerc10 Live – Il Tour del decennale”, a partire dal 16 febbraio. Il nuovo spettacolo, scritto dalla redazione di Lercio, avrà al centro la “sporca” informazione, in bilico tra realtà e finzione.
Lercio fa ironia sulle notizie, mette in luce la retorica, segnala i luoghi comuni. Dalla prima pubblicazione, il 28 ottobre 2012, Lercio ha ottenuto molti riconoscimenti: il Premio satira politica di Forte dei Marmi, il Premio satira del Carnevale di Viareggio e 16 Macchianera Italia Awards (gli Oscar del web). Nel 2015, l’Accademia della Crusca di Firenze, presa di mira in numerosi articoli, dedica a Lercio una delle sue pale.
Dal 2018 Lercio inizia la collaborazione con siti satirici di tutta Europa, come Der Postillon (Germania), Le Gorafi (Francia) e El Mundo Today (Spagna), con traduzione e scambio di articoli. Nel novembre 2018, partecipa a una missione in Etiopia nell’ambito di un progetto di Amref. Da qui nasce un reportage con l’Africa vista da un sovranista, Primo Italico. A luglio 2020, il sito dell’Istituto Treccani pubblica un’analisi della satira metalinguistica di Lercio.
Il tour dei dieci anni durerà fino all’inizio di marzo e toccherà Pagani (Sa), Roma, Pordenone, Padova, Lido Adriano (Ra) e Napoli.