Il Comitato di redazione del Sole 24 ore chiede al Direttore Fabio Tamburini di sospendere la collaborazione di Marcello Minenna, arrestato il 22 giugno per corruzione in un’inchiesta della procura di Forlì.
La stessa richiesta era stata fatta al Direttore nel 2021. Inascoltata.
Stavolta Tamburini ha comunicato che la rubrica sarà sospesa. Lo ha fatto con una lettera al sito Dagospia, che per primo ha pubblicato la notizia: “Caro Dago, lasciami dire, chiosando Papa Francesco -scrive Tamburini- chi sono io per giudicare? Ricordo soltanto che il gotha delle istituzioni e della magistratura ascoltavano e applaudivano le considerazioni che il dottor Minenna svolgeva nel corso delle sue relazioni annuali. Per quanto mi riguarda, la sua rubrica era sempre piena di spunti che favorivano il dibattito economico. Attenderò gli sviluppi dell’inchiesta sperando, da garantista convinto, che il dottor Minenna possa chiarire la sua posizione”.
linea di prudenza
Il Cdr ha pubblicato sul giornale del 23 giugno questo comunicato: “Nel novembre 2021 così scrivevamo in una mail alla direzione rimasta senza esiti:
‘Ciao direttore, come avrai letto, dalle notizie di queste ore risulta che il nostro collaboratore, Marcello Minenna è attualmente indagato dalla procura di Roma per abuso d’ufficio. In casi simili, anche nel recente passato, abbiamo sempre adottato una linea di prudenza, a tutela della credibilità della nostra testata: crediamo che anche questa volta sarebbe opportuno seguirla. Ti chiediamo, quindi, di valutare la sospensione della collaborazione di Minenna, in attesa che la vicenda venga chiarita’.
Ieri Marcello Minenna è stato arrestato nell’ambito di un’inchiesta della procura di Forlì. Il reato contestato è la corruzione. A Marcello Minenna, che ha proseguito in questi anni la sua collaborazione con Il Sole 24 Ore (ancora quattro giorni fa un suo articolo era ospitato come sempre in prima pagina), auguriamo sinceramente di chiarire la propria posizione nel più breve tempo possibile.
reputazione della testata
Al direttore torniamo a chiedere, questa volta pubblicamente, la sospensione della collaborazione. In questione infatti non c’è un atteggiamento rispetto alle politiche della giustizia e alle singole indagini che continuiamo a interpretare come garantista, quanto piuttosto la reputazione della testata e di tutta la redazione. Tema che dovrebbe stare tanto più a cuore ad un’azienda che da tempo richiama, peraltro del tutto impropriamente, i giornalisti al rispetto degli interessi morali e materiali della società”.
Quest’ultima frase riguarda la stretta sulle partecipazioni dei giornalisti a eventi e convegni: secondo le nuove regole, si potrà fare soltanto con l’autorizzazione del Direttore.
tutte le domeniche
Marcello Minenna – ex direttore Agenzia delle Dogane, attuale assessore all’Ambiente della Regione Calabria, ex assessore del Comune di Roma con la giunta Raggi – si trova agli arresti domiciliari. In tutto sono stati emessi 34 provvedimenti cautelari: tra gli arrestati anche l’ex deputato della Lega Gianluca Pini, non più in carica dal 2018. Al centro dell’inchiesta, un maxi appalto con l’Ausl Romagna per la fornitura di mascherine e le accuse di aver lucrato sul Covid.
Minenna scrive sul Sole da quando Tamburini è Direttore. Tutte le domeniche, in prima pagina. L’ultimo articolo, domenica 18 giugno: “Tra dazi e decoupling. L’economia Usa procede a due velocità”. Quando fu nominato alle Dogane (2020) il Cdr chiese al Direttore di pubblicare sotto ai suoi pezzi la qualifica precisa. attualmente veniva indicato come “economista”.
(nella foto, Fabio Tamburini, Direttore del Sole 24 Ore)