Lilli Gruber, celebre conduttrice di Otto e mezzo sulla tv La7 dal lunedì al venerdì, è stata sanzionata dal Consiglio di disciplina dell’Ordine dei giornalisti del Lazio.
Motivo: in un’intervista a Io Donna, settimanale del Corriere della Sera del luglio 2020, in particolare nell’ampia galleria fotografica erano ripetutamente citati due marchi di moda indossati dalla giornalista, Armani (abiti) e Vhernier (orecchini) e venivano citate le poltrone di Fritz Hansen sulla quali Gruber era seduta.
In base alla Carta dei doveri, il giornalista non può fare pubblicità nemmeno a titolo gratuito, salvo che si tratti di iniziative sociali, umanitarie, culturali, benefiche e comunque prive di carattere speculativo. A Lilli Gruber è stato dato un “avvertimento”, il gradino più lieve dei quattro previsti dalla deontologia professionale. Gli altri sono la censura, la sospensione e la radiazione dall’Ordine.
Gli orecchini del servizio erano della stessa marca per cui Gruber è stata oggetto di una lunga campagna di Striscia la notizia la scorsa primavera: li indossava in trasmissione, ma non veniva citato il nome.