”Crollo del supermercato, clandestini nel cantiere”. Sommario: Tra le vittime almeno un operaio senza permesso. E’ il titolo principale della prima pagina de La Stampa del 18 febbraio. Riguarda il terribile incidente sul lavoro del 16 febbraio a Firenze, con 4 morti e un disperso.
“Clandestino” è un termine che significa nascosto, segreto, che identifica chi viola le leggi. Ma se si parla di migranti è un termine penalizzante, che infatti è messo al bando dalla Carta di Roma, Protocollo deontologico dei giornalisti italiani concernente richiedenti asilo, rifugiati, vittime della tratta e migranti. Nella Carta si indicano i corretti termini. Anziché “clandestini” si dovrebbe scrivere “migranti irregolari”.
Tuttavia la Carta di Roma non è mai stata integrata nel Testo unico sui doveri del giornalista. C’è solo un glossario, non aggiornato, al contrario di tutte le altre Carte deontologiche che sono inserite integralmente. Quindi non esiste alcun comportamento sanzionabile e i Consigli di disciplina raramente emettono provvedimenti.