(S.A.) Dopo il ritiro dell’offerta sostenuta da Abu Dhabi per acquisire il Telegraph Media Group, i giornali Daily Telegraph, Sunday Telegraph e The Spectator sono nuovamente sul mercato. Il percorso verso la proprietà dei giornali da parte del consorzio americano RedBird in cordata con la società IMI gli Emirati Arabi Uniti, è stato interrotto dall’intervento del governo britannico a gennaio.
La controversia attorno all’acquisizione dei giornali ha scatenato un acceso dibattito sull’indipendenza dei media nel Regno Unito. La vendita del Telegraph, noto per il suo orientamento politico filo-Tory, ha suscitato preoccupazioni riguardo alla possibilità che investitori stranieri possano influenzare la stampa britannica. Il governo britannico ha annunciato l’intenzione di vietare agli stati esteri di possedere direttamente o indirettamente giornali e riviste di notizie nel Regno Unito.
Il governo ha sottolineato che la legislazione proposta fornirà “protezioni aggiuntive” per una stampa libera.
I direttori nominati per gestire il Telegraph e il Spectator rimarranno in carica fino al completamento del processo di vendita.
Il Telegraph e il Sunday Telegraph sono stati messi in vendita lo scorso anno dopo essere stati sequestrati da Lloyds Banking Group: la famiglia Barclay, non è riuscita a rimborsare un prestito di oltre 1 miliardo di sterline.
RedBird è un fondo di investimento statunitense fondato da Gerry Cardinale, che lo scorso anno ha rilevato la squadra di calcio italiana del Milan, e attraverso una multinazionale americana ha quote nella squadra di calcio inglese del Liverpool e nella squadra di baseball americana dei Boston Red Sox.