(S.A.) Il primo giugno segnerà un cambiamento significativo per “Il Gusto”, il verticale online e inserto cartaceo de La Stampa e del Gruppo Gedi dedicato al cibo, al vino e al turismo enogastronomico, con l’uscita di scena del Direttore Luca Ferrua. La decisione segue lo scandalo dei finanziamenti per la promozione del fritto di Baldissero Torinese: Ferrua è indagato dalla procura di Torino insieme al consigliere comunale Federico Costa e ad altri esponenti della Regione per corruzione e turbata libertà nella scelta del contraente.
L’inchiesta, condotta dal pubblico ministero Elisa Buffa, ruota attorno a presunti illeciti relativi ai fondi pubblici utilizzati per la promozione del “Fricassé ‘d Baudisse”, un piatto tipico di Baldissero Torinese. Secondo le accuse, Ferrua e la sua socia Maria Usillo avrebbero ricevuto incarichi pagati con fondi regionali e comunali attraverso la loro società Rosfert, fondata nel 2022. La Regione Piemonte e il Comune di Baldissero Torinese avevano stanziato 69.000 euro per il progetto, di cui 48.000 destinati alla Rosfert.
Le indagini sono partite dopo che l’assessore di minoranza di Baldissero, Paola Chiesa, ha sollevato dubbi sulla destinazione dei fondi, portando alla luce la mancanza di trasparenza e le presunte irregolarità nella gestione del progetto. Secondo Torino Today, le spese risultavano estremamente generiche e salate, senza una vera promozione che giustificasse l’investimento. Inoltre, la società Rosfert era sconosciuta nell’ambiente degli organizzatori di eventi, priva di un sito web e di un’email ufficiale.
A seguito delle accuse e della perquisizione della sede de La Stampa, decisa dalle procuratrici Enrica Gabetta e Elisa Buffa, Ferrua è stato sospeso dall’editore. La sua posizione sarà presa da Eleonora Cozzella, giornalista ed esperta enogastronomica di grande esperienza. Cozzella ha lavorato come food journalist dal 2007, collaborando con l’Editoriale L’Espresso e scrivendo per Repubblica e Il Gusto. È anche coordinatrice del Corso Executive in Giornalismo Enogastronomico presso la Luiss.
L’indagine ha rivelato ulteriori connessioni tra Ferrua e altre società. Dissapore ha riportato l’esistenza della Spyrot, una società collegata a Ferrua e di cui la Rosfert detiene il 60%. Maria Usillo è presidente della Spyrot, mentre Giorgio Danzero ne è l’amministratore delegato e socio al 40%. Secondo Gambero Rosso, tra i clienti della Spyrot figura “L’Hub Il Gusto”, diretto da Ferrua all’epoca, per un progetto di promozione territoriale chiamato “Il Gusto delle Alpi”. Questo progetto ha visto la realizzazione di video pubblicati su Repubblica TV, ora sotto la lente della procura.