L’Inpgi dà notizia che sono “riattivati i contatti telefonici con i soci giornalisti che hanno necessità di informazioni e chiarimenti”.
Sembra un paradosso, ma è clamoroso, perché fin da prima del passaggio di Inpgi 1 (pensioni giornalisti dipendenti) all’Inps, l’Istituto era impossibile da raggiungere via telefono. Oltre due anni di black-out. Per ottenere spiegazioni o risolvere un problema gli iscritti erano costretti ad andare di persona negli uffici di via Nizza 35. Parliamo dell’anno 2022.
informazioni e chiarimenti
Ora ciò che resta dell’Inpgi, ovvero la gestione della previdenza dei giornalisti autonomi, annuncia che da martedì 17 settembre 2024 riprendono i contatti telefonici con i propri soci giornalisti che hanno necessità di informazioni e chiarimenti sulle questioni legate alla previdenza. Non tutti i giorni, però: “Quattro dipendenti dell’Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani, tre volte a settimana, il lunedì, mercoledì e il venerdì, dalle 9 alle 13, saranno disponibili a dare risposte se possibile immediatamente nel corso della telefonata, oppure a ricevere le istanze per smistarle subito dopo agli uffici competenti, i quali, a loro volta, valuteranno e risponderanno ai soci giornalisti via mail o telefono”.
quattro linee
Dunque “basterà telefonare allo 06-8578333 e sarà possibile parlare con un operatore. Non si tratta di un centralino, ma di 4 linee telefoniche con uno stesso numero. Non ci sarà alcuna voce registrata, alcun operatore virtuale: se gli operatori saranno impegnati con gli utenti il segnale darà occupato, viceversa risponderanno subito alle telefonate”.
contatti diretti
“È un tema che ci è stato molto a cuore fin dal primo momento del nostro insediamento come componenti del nuovo consiglio di amministrazione –dicono il presidente dell’Inpgi Roberto Ginex, il vice presidente Mattia Motta e i tre consiglieri del Consiglio di amministrazione Stefano Gallizzi, Massimo Marciano e Beppe Gandolfo- In tanti ci hanno segnalato, nel tempo, la difficoltà ad avere contatti diretti con l’Istituto che, come sappiamo, non è più quello di prima e che adesso accoglie soprattutto la previdenza dei giornalisti lavoratori autonomi freelance e co.co.co., oltre che i pensionati e tutti coloro i quali, anche se dipendenti, hanno l’obbligo di versare la quota parte di previdenza da altri redditi derivanti da attività giornalistica. Questa nuova apertura delle linee telefoniche vuol essere un segnale preciso di vicinanza ai nostri soci – aggiunge Ginex – e ci permette di riallacciare i contatti diretti, oltre che di rispondere immediatamente alle loro richieste. Desidero ringraziare il direttore, i dirigenti che hanno dimostrato sensibilità nell’accogliere la richiesta del consiglio di amministrazione e velocità nell’organizzazione del nuovo servizio considerato che il personale rispetto al passato è ridotto di oltre il 60%. Un sentito ringraziamento va, inoltre, a tutti i dipendenti ed in particolare a quelli coinvolti direttamente per la disponibilità a partecipare al processo di nuova comunicazione interna ed esterna che, come nuova governance, abbiamo messo in cantiere e i cui frutti vedremo tutti in tempi brevi”.
(nella foto, il Vicepresidente Inpgi Mattia Motta e il Presidente Roberto Ginex)