Alla faccia dell’Agcom che ha aperto un’istruttoria. La Lega Calcio di serie A si ripete e nasconde una notizia al pubblico televisivo pagante (profumatamente).

La sera del 20 ottobre durante la trasmissione della partita Roma-Inter il pubblico viene privato delle immagini dei tifosi della Curva Sud che entrano allo stadio al minuto 15 del primo tempo e non prima dell’inizio del match per protestare contro la proprietà della squadra, che ha mandato via l’allenatore De Rossi dopo 4 giornate del campionato 2024-2025 (18 settembre), che ha visto le dimissioni dell’amministratrice delegata Lina Soulokou (22 settembre), che non nomina un suo sostituto, che spedisce a rappresentare la Roma il Direttore sportivo Ghisolfi, privo della conoscenza della lingua italiana. Per 15 minuti in Curva Sud c’era solo uno striscione che diceva: “15 minuti di assenza perchè siamo schifati da questa dirigenza”.

pardo fa cronaca

Va detto che Pierlugi Pardo, telecronista di Dazn, titolare delle dirette, ha svolto il suo lavoro, perché in più di un’occasione ha ricordato lo svolgimento della manifestazione dei romanisti della Sud. Ma le immagini non hanno mostrato -se non da lontano- la curva vuota e hanno mostrato di sfuggita, solo al minuto 22, la curva che si era riempita.

Motivo: la Lega Calcio gestisce in regime di monopolio le regie e quindi le telecamere delle partite di serie A e le fornisce a scatola chiusa a Dazn che ha acquisito i diritti. Gestisce le immagini in base a sue linee guida che prevedono di non far vedere al pubblico nulla che possa turbare il racconto lieto e disteso del massimo campionato italiano. Niente contestazioni, niente invasioni di campo, niente gesti volgari. Una ricostruzione idilliaca, a tavolino, degli eventi, con nessun rispetto del diritto di cronaca.

uno sberleffo

In seguito alla denuncia di Professione Reporter dopo Roma-Udinese del 22 settembre (i tifosi entrarono in Curva Sud dopo mezz’ora, ma ai telespettatori le immagini furono negate), il 26 settembre Agcom comunicò di aver aperto un’indagine. Il 20 ottobre, in occasione di Roma-Inter, la Lega ha mandato uno sberleffo all’Agcom. La quale comunque svolge l’indagine con tempi rilassati: ha un massimo di 90 giorni per deliberare o no. Non ne sono passati neanche 30, la Lega avrà modo di mancare ancora di rispetto all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.

Professione Reporter

(nella foto, la Curva Sud vuota per 15 minuti durante Roma-Inter)

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