(S.A.) La rivista Wired UK, di proprietà di Condé Nast, ha annunciato che la pubblicazione diventerà trimestrale, abbandonando così la precedente cadenza bimestrale. La comunicazione è arrivata tramite una lettera inviata agli abbonati insieme alla copia del numero di gennaio e febbraio.
La redazione britannica ha dichiarato che il passaggio a una pubblicazione trimestrale permetterà di unire il giornalismo globale sotto un unico potente team. Il nuovo assetto redazionale coinvolgerà i professionisti di Nord America, America Latina, Asia ed Europa, offrendo ai lettori una prospettiva più ampia e globale.
La decisione segue la tendenza avviata da altre edizioni internazionali di Wired, come Wired Italy e Wired Japan, che già operano con cadenza trimestrale.
Nonostante le modifiche, non sono previsti cambiamenti di personale presso la redazione britannica, secondo quanto riportato da Press Gazette. Tuttavia, la notizia arriva in concomitanza con un’ondata di licenziamenti annunciata da Condé Nast, che coinvolgerà diversi dirigenti dell’azienda.
Gli abbonamenti attivi saranno estesi per garantire agli utenti di ricevere comunque il numero totale di copie previste nel periodo di sottoscrizione. La lettera inviata agli abbonati sottolinea che questa nuova strategia permetterà di raccontare le storie più essenziali e urgenti del nostro tempo, con un’attenzione particolare alla qualità fotografica e al design all’avanguardia.
Quasi tre anni fa, Wired UK e Wired US avevano già avviato un processo di unificazione dei siti web. Dal 2023, i visitatori di wired.co.uk vengono reindirizzati a wired.com, consolidando ulteriormente l’integrazione delle redazioni.
L’approccio globale adottato da Wired è in linea con quello già intrapreso da altre testate di Condé Nast, come GQ, che nel 2021 ha integrato i team editoriali internazionali mantenendo, però, specifiche versioni regionali. Anche Wired ha continuato a pubblicare contenuti condivisi tra le varie edizioni, come dimostrano le copertine di gennaio e febbraio dedicate al Ceo di Apple, Tim Cook, sia nel Regno Unito che negli Stati Uniti.
Secondo i dati più recenti, Wired UK registra una circolazione mensile di circa 30.000 copie, con ulteriori 11.000 distribuite gratuitamente. Di queste, circa 5.000 provengono da abbonamenti digitali come Apple+.