di STEFANO AVANZI

La sera di mercoledì 8 gennaio 2024 il devastante incendio del Sunset ha cominciato a bruciare nel Runyon Canyon, sulle Hollywood Hills di Los Angeles. Mentre i Vigili del fuoco e le autorità lavoravano per contenere le fiamme, sui social media si è diffusa rapidamente una fotografia, generata dall’Intelligenza artificiale, che mostrava la scritta di Hollywood avvolta dalle fiamme. Questo contenuto falso è diventato un esempio emblematico della disinformazione che può propagarsi durante eventi di calamità naturale, causando confusione tra i cittadini e ostacolando gli sforzi di emergenza.

mai minacciata

Contrariamente a quanto suggerito dalla fotografia virale, la scritta di Hollywood non è mai stata minacciata dall’incendio. Jeff Zarrinnam, presidente dell’Hollywood Sign Trust, ha confermato che il celebre simbolo non è stato coinvolto: “Non stava succedendo nulla dentro o attorno al cartello di Hollywood”, ha detto. “L’incendio era a ovest della 101 Freeway e il cartello di Hollywood è a est della 101 Freeway”.

Zarrinnam, residente nell’area, ha ricevuto l’ordine di evacuazione, ma ha scelto di rimanere nella sua casa, che offre una vista diretta sulla scritta, proprio per monitorare la situazione. La sua testimonianza smentisce qualsiasi correlazione tra l’incendio e il famoso cartello, dimostrando come le immagini false possano alterare la percezione pubblica dei fatti.

presunta incapacità

Un’altra voce che ha trovato spazio sui social media riguarda la presunta incapacità dei pompieri di spegnere le fiamme a causa di un bacino d’acqua vuoto nelle Palisades. La clip di un’intervista a Rick Caruso, sviluppatore e proprietario del centro commerciale Palisades Village, ha alimentato queste speculazioni. Caruso ha dichiarato che il bacino idrico locale non era stato “riempito in modo tempestivo per mantenere in funzione gli idranti”.

I fatti raccontano una storia diversa. Il bacino di Santa Ynez, che contiene 117 milioni di galloni d’acqua, era stato chiuso per riparazioni, ma questa non è stata la causa principale della carenza d’acqua. Martin Adams, ex direttore generale del Dipartimento dell’Acqua e dell’Energia di Los Angeles (LADWP), ha spiegato che l’enorme domanda d’acqua durante l’incendio ha causato un abbassamento della pressione. L’area ha attirato “quattro volte la normale domanda per 15 ore di fila, il che ha abbassato la pressione dell’acqua. Tre serbatoi di stoccaggio sulle colline di Palisades si sono prosciugati alle 3 del mattino di mercoledì”, ha dichiarato Janisse Quiñones, ingegnere capo del LADWP.

calo di pressione

“Adams ha affermato che, se fosse stato utilizzato, il bacino avrebbe prolungato il tempo prima del calo della pressione, ma non avrebbe evitato l’inevitabile, data l’estrema domanda”.

La disinformazione durante le emergenze naturali ostacola gli sforzi delle autorità, costrette a smentire notizie false invece di fornire comunicazioni cruciali. Studi evidenziano che molti condividono informazioni non verificate per aiutare, ma ciò può portare a gravi rischi, come indicazioni sbagliate sui rifugi o le chiusure stradali. È essenziale fermarsi a riflettere, valutare le emozioni suscitate dai post, verificare le fonti e usare strumenti come la ricerca inversa delle immagini. 

(nella foto, la falsa immagine della scritta “Hollywood” in fiamme)

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