L’assembla dei redattori dell’Ansa sciopera per 48 ore venerdì 15 maggio e sabato 16. L’assemblea ha affidato al Cdr un pacchetto di ulteriori 10 giorni di sciopero.
La decisione è stata presa dopo un incontro fra il cdr e l’azienda. L’azienda ha prospettato che con il Covid-19 quest’anno perderà tra i 4 e i 5 milioni di euro per minori introiti. Ha proposto cassa integrazione di 4/5 giorni per gli articoli 1 e ulteriore riduzione del 25% del budget per i collaboratori, che già adesso non superano i 1.200/1.300 euro. Smaltimento di ferie arretrate e blocco dei contatti di sostituzione. Tutto ciò si aggiunge ai prepensionamenti di 50 poligrafici entro i prossimi 18 mesi già previsti prima della pandemia.
“Le misure avanzate -si legge nel comunicato approvato dall’assemblea- comprometterebbero gravemente la capacità dell’ANSA di assicurare un notiziario qualitativamente e quantitativamente adeguato alle esigenze del Paese in un momento in cui il ruolo dell’informazione è quanto mai essenziale. Per l’ennesima volta l’azienda intende raggiungere il pareggio dei conti scaricando i costi sui redattori e ancor peggio sui collaboratori e sui precari dell’agenzia. Con queste premesse si ritiene impossibile qualsiasi confronto con l’azienda”.