Mediaset prepara una vasta riorganizzazione della sua offerta informativa. Secondo i piani presentati il 10 novembre ai sindacati interni il riassetto porterà all’assorbimento di NewsMediaset, l’agenzia che serviva tutto il gruppo, da parte di TGCom24, diretto da Andrea Pucci.
Resteranno in vita Tg5 e anche Tg4 (con due edizioni giornaliere), Studio Aperto (due notiziari giornalieri) e il notiziario sportivo Sport Mediaset per Italia 1, che si avvarranno della struttura di TGCom24. Lo stesso TgCom24 curerà l’offerta editoriale del canale 51 del digitale terrestre, focalizzato sulle hard news con una forte interconnessione sul web, e infine, l’offerta editoriale multipiattaforma in qualità di nuova agenzia sia per i TG sia per VideoNews.
Tutto il lavoro verrà concentrato in due centri di produzione, lo studio 15 di Cologno Monzese e il centro del Palatino a Roma, mentre verranno chiusi i centri di produzione 3 e 4 a Cologno.
Ci sarà anche una “riduzione dell’attuale organico basata sull’uscita su base volontaria di giornalisti prossimi alla pensione”. Si tratta, spiega il documento, di 45 persone in uscita nel triennio 2022-24 (quindi circa 15 all’anno). Tali uscite consentiranno di attuare un graduale piano di inserimento di giovani giornalisti, che sono stimati in 15 nel triennio considerato. Mediaset comunque si impegna sino a d ora ad attuare il piano “evitando soluzioni traumatiche, escludendo licenziamenti collettivi, cessioni di rami d’azienda, riduzioni di stipendio o di orario di lavoro”. Fa notare il sindacato interno che non ci sono attualmente 45 giornalisti in età di prepensionamento.