Il 30 giugno scade l'ultima proroga per l'Istituto di previdenza. La richiesta di anticipare l'ingresso dei comunicatori. Il rimborso per prepensionamenti, disoccupazione, cassa integrazione. La strada verso l'assorbimento nell'Inps. La richiesta di "garanzia pubblica".
Il presidente dell'Ordine ha scritto al ministro della Salute il 23 febbraio, chiedendo di valutare l'esigenza di vaccinare chi va in situazioni a rischio. Il conduttore ha scritto: "Mi vergogno". La questione degli assembramenti durante la crisi di governo. Fotografi e videoperatori meno tutelati.
Nel sindacato tre professionisti in cerca di collocazione. Il segretario generale ha chiamato prima Assist, di Gianni Prandi, che ha progettato Futura Lab, che ora si occuperà di comunicazione e convegni. Ma lui "per abitudine e propensione" curerà i rapporti con stampa e media.
Il Festival inizia con il conduttore che ricorda un suo articolo su Leggo. Ma nell'ultima serata chiude oltre le due e mezzo e impedisce a molti organi di carta di dare le notizie sui vincitori. Alcune testate scrivono che c'è stato l'omaggio a D'Orazio dei Pooh, che invece è saltato.
Il blog di via Solferino dal 2102 pubblica foto e storia di tutti i femminicidi. L'ultima è Rossella, la prima Lenuta. Un approfondimento sui finanziamenti dei Centri e delle Case Rifugio antiviolenza, arenati fra Programmazione, Conferenze, Riparti e Verifiche.
di ELENA L. PASQUINI Dopo la morte di Attanasio, Milambo e Iacovacci, storie di chi raccoglie fondi e rischia la vita per raccontare i Paesi dimenticati. Negli Stati Uniti ancora si sostengono l'informazione di qualità e i giornalisti che operano su terreni lontani.
Durante tutta la durata del Festival il direttore si fa intervistare da due giornalisti degli Spettacoli, intervista i cantanti, ricorda le passioni giovanili. Ogni giorno resta poi online l'editoriale della domenica e c'è il video-editoriale che si chiama come una ex rubrica di Radio Capital.
di ALBERTO FERRIGOLO Dieci anni fa pubblica un articolo sul sequestro da parte dei carabinieri di una scultura messa in vendita dal figlio di Vanna Marchi. "Mai informato della minaccia di azione giudiziaria, ora sono rimasto con 20 euro". La magistratura lo assolve. La tutela di Ossigeno.
Riduzione dei rimborsi sulle note spese. Lettera dei rappresentanti sindacali: "Provvedimento poco rispettoso del nostro lavoro". Il direttore Fontana invitato a intervenire. Lorenzo Cremonesi, corrispondente di guerra: "Non sanno cosa vuol dire fare il giornalista".
Per seguire l'uccisione dell'ambasciatore italiano, i grandi giornali non mandano nessuno. Problema di costi e di quarantena. Eccezioni: la Repubblica, che aveva un inviato già in Africa e Rainews 24, che ha spedito cronista e operatore. L'errore di cancellare i corrispondenti.

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