Diretta con il conduttore de La7 e lo youtuber Dario Moccia. Un social con 15 milioni di utenti unici al giorno, acquistato da Amazon per 953 milioni di dollari. Streaming di eSport e videogiochi. Il direttore La Rocca: "Faremo informazione attraverso talk show e chat".
Incidente a via Solferino: nel pezzo online il neo ministro chiede di "riaprire tutto" e abolire lo smart working. Ma erano parole di 8 mesi fa. L'esponente di Forza Italia protesta, il giornale si scusa. "Chi avvelena i pozzi?". Sarzanini: Tutti gli articoli devono passare per l'ufficio centrale"
Il direttore richiama all'ordine: dopo alcune ultime performance devo ricordare che ciò che scrivete coinvolge il giornale e il gruppo. Non contrastare la linea del giornale, non ingaggiare dibattiti con gli odiatori seriali. Il riferimento al Codice aziendale dello scorso dicembre.
L'evento comunicato con enfasi dal collega di partito Toninelli e dal portavoce Casalino. In realtà si è ripetuto con modalità simili per Prodi, D'Alema, Amato, Berlusconi, Letta, Renzi e Gentiloni. Lo hanno scoperto Giornale e Repubblica con un lavoro di controllo.
Il retroscena di Verderami, gli inviti di Severgnini, l'analisi di Natalia Aspesi. Aldo Grasso al Foglio: aumenteranno i Cottarelli in tv, basta con gli inviti funzionali a far scoppiare litigi. L'Uomo Invisibile e la fine dello schema amici/nemici. L'era Rocco Casalino e i tweet maniacali.
Il direttore del Washington Post racconta la sua carriera. Su di lui il film "Spotlight" sugli abusi sessuali della Chiesa di Boston: "L'obiettività è dire cosa abbiamo trovato, senza pregiudizi". Giornalisti dedicati alle grandi aziende tecnologiche. "Amazon? Nessuna pressione".
I dati di otto mesi sui risultati delle edizioni di carta e digitali. Crescita a due cifre delle testate dirette da Travaglio e da Sallusti. Difficile situazione per Martinelli e Giannini. Non bene Repubblica e dati molto negativi per gli sportivi. Ma la Gazzetta a dicembre ha uno scatto.
di ALBERTO FERRIGOLO Viaggio fra i cronisti politici, mentre si apre una nuova era. "Il presidente incaricato non parla, ascolta". Informazioni solo dai suoi interlocutori. Per ora si affida all'ufficio della stampa della Camera.Parlano Meli, Martini, Menichini.
Sciopero nela sede centrale di Lione. Due piani di ristrutturazione che non toccano le altre principali lingue europee. Resterà solo una presenza sul web. Licenziati sei giornalisti su diciassette. Responsabile editoriale è Paolo Garimberti, ex presidente di viale Mazzini.
(A.G.) Ottanta milioni di contributi l'anno, destinati a cooperative, Fondazioni, Enti senza scopo di lucro. Avvenire, Famiglia Cristiana e venti giornali cattolici. Il caso Dolomiten, che appartiene a un editore monopolista. I tagli dei Cinque Stelle. La battaglia del manifesto.