di GIAMPIERO GRAMAGLIA Il “sito dei cinguettii” segnala errori nei messaggi del presidente, lui toglie l’immunità legale su ciò che le piattaforme pubblicano: “Le imprese hi-tech vogliono censurare il voto del 2020”.
Affidati al cdr dieci giorni di sciopero e la possibilità di sospendere tutte le attività che coinvolgono i giornalisti: notturni, eventi, firme, podcast, radio. Possibile un voto di fiducia su Fabio Tamburini.
Quarant’anni fa l’agguato sotto casa, a Milano, della Brigata XXVIII marzo, imitatori delle Br. Arrestati Barbone e Morandini cominciarono subito a collaborare. Luca Tobagi: “Fate un regalo a mio padre”.
Domenica 24 maggio, prima pagina senza una foto e un grafico, solo nomi e biografie di una riga. Il primo soccorritore dell’11 settembre, la sopravvissuta al cancro, il giovane generoso. “Sono stati noi”.
Non si parla più degli 8 giornalisti che dovevano essere trasferiti da Roma a Torino. Il nuovo direttore Giannini si impegna a rivedere l’organizzazione del lavoro, da lui definita “fordista”, decisa da Molinari.
di VITO FAENZA Avviso di garanzia per calunnia. Ha ammesso di aver danneggiato la propria abitazione e di essersi spedito una pallottola. Aveva la scorta e aveva chiesto l’auto blindata al vice ministro.
Lunga lettera del cdr dopo la bufera sul prestito a Fca. “Volevamo mandare segnali all’editore, al direttore, al gruppo dirigente, alla redazione, ai lettori”. Ma l’assemblea si è concentrata sugli attacchi esterni.
I rappresentanti sindacali avevano protestato per il rifiuto di pubblicare un comunicato su come il giornale ha seguito a vicenda. L’assemblea, dopo 5 ore durissime, vota un altro testo. L’intervento del direttore.
“Non riconosco più il giornale”. Già andati via Deaglio e Corrias, portati da Verdelli. Il nuovo direttore presente in prima pagina ogni domenica, rottura con la tradizione. Attenzione all’amministrazione Usa.
(A.G.) Ripubblicato online un articolo del 1980 sull’uccisione del professor Bachelet. Due mesi dopo arriva il compenso: “Volevo restituirli”. A via Solferino forbici per i pensionati che ancora lavorano.