di MARIA VITTORIA DE MATTEIS Contratto a tempo determinato e smart working. “Mentre sono in riunione, mio figlio mi tira la pallina”. Retribuzione, orario, assicurazione. “Mi manca il caffè alla macchinetta”.
Giornalista e politico, travolto dal ricatto dei carabinieri e della prostituzione. In Israele sospeso dall’ufficio di corrispondenza Rai. Ora legge il tg di RaiNews24. “La durezza della professione porta difficoltà”.
(A.G.) I direttori del quotidiano fondato da Scalfari resistono sempre meno: una volta vent’anni, ora poco più di un anno. Quando Elkann voleva Verdelli alla Stampa e poi non lo volle più. Giannini rassicura il cdr.
di RAFFAELE FIENGO Ventisei giorni di prime pagine dI Verdelli a Repubblica. Forte innovazione di linguaggio. Storia di un contagio non compreso, strutture sanitarie inadeguate, mascherine vacanti.
di ANDREA GARIBALDI Il direttore della Stampa sostituisce il direttore minacciato da una campagna neofascista. Nuova era al giornale fondato da Scalfari. Establishment e atlantismo. Giannini a Torino.
Rientra la decisione di versare ai soci i frutti del bilancio. C’erano state le proteste della Fnsi e dei comitati di redazione di Corriere della sera e Gazzetta. La richiesta di fondi pubblici per i prepensionamenti.
“Talvolta alcuni di voi hanno cercato di non usare la parola vecchio. Oggi fatelo pure. Però noi vecchi non possiamo tollerare che nel momento della tragedia sia violata la nostra intimità”.
Allegati al quotidiano venti volumi sul Ventennio di Mussolini. Il cdr protesta per una pubblicità dal linguaggio asettico. Il titolo e la foto vengono cambiati, il testo no. L’uscita alla vigilia della Festa del 25 aprile.
(A.G.) Parla uno degli esperti della task force appena nominata dal governo. “Non siamo il ministero della Verità, dobbiamo dare delle linee guida”. Numero WhatsApp per domande e risposte. Ricerca di parole chiave.
Attribuito all’autore cileno “Cent’anni di solitudine”. Lunga lettera ai lettori: “Involontario corto circuito mentale dovuto alla fretta. Una cosa possiamo garantire, che cercheremo di essere più attenti in futuro”.

Volete che Professionereporter.eu continui a raccontarvi dove va il giornalismo? Donate 5-10-20 euro al mese o 50-100 euro l’anno. O quello che preferite. Entrerete nella nostra comunità.

Scopri come >>